Victor Osimhen, 24 anni compiuti il dicembre scorso, continua a stupire dal punto di vista realizzativo. Di certo non si tratta più di una sorpresa bensì di una certezza, ma è bastata la giusta continuità per far cambiare idea anche ai più scettici riguardo le sue immense potenzialità.
5 reti nelle ultime quattro partite, Sampdoria, doppietta alla Juventus, gol alla Salernitana ed alla Roma. Ben 11 i gol nelle ultime 10 giornate di campionato, capocannoniere a quota 14 reti. Lucidità, tecnica e velocità che lo rendono senza dubbio l'attaccante più forte della A. L'eroe del Maradona.
A meno di 25 anni solo Luis Vinicio, o'lione, nella stagione 1955/56 è arrivato a 14 reti (due anni dopo si migliorò arrivando invece a 15 reti in 20 giornate). Stesso numero di reti, 14, quelle segnate da Antonio Vojak ma a 27 anni. Tra gli altri grandi bomber della storia azzurra troviamo Higuain, l’uomo del record con le sue 36 reti, dopo 20 giornate a quota 20 gol ma a 29 anni e al secondo posto Cavani che dopo 20 giornate aveva segnato 16 gol nella stagione 2012/13 a 25 anni
Statistica relativa alla 20esima giornata, ma come ricordato anche da Opta Italia, in sole 16 presenze di questa Serie A, Osimhen ha già eguagliato il suo record di marcature in una singola stagione nei maggiori cinque campionati europei (14 come nella passata stagione 2021/22, ma in 27 presenze).
15 reti su 20 gare, uno ogni 101 minuti nelle tre competizioni, ogni 95 in campionato. Nei cinque principali tornei nazionali soltanto Ben Yedder del Monaco, Lewandowski del Barcellona e Haaland del Manchester City vanno a segno con un ritmo ancora più frequente.
Quel bruttissimo infortunio di San Siro è finalmente un lontano ricordo. Victor sta recuperando il tempo perso a suon di goal e non ha la minima intenzione di fermarsi