Milan, Cremonese e Roma, un solo comune denominatore: Giovanni Simeone. Tre partite che sembravano destinate a finire con altrettanti pareggi, ma non per lui. Non per l'uomo della provvidenza.
Pareggi divenuti successi, da tre a nove punti. A San Siro segnò un grandissimo goal di testa, al Maradona con un bel tiro mancino in area ha piegato la Roma di Mourinho e sempre di testa aveva anche risbloccato la sfida con la Cremonese ferma sull'1-1. Tre vittorie arrivate grazie al suo cinismo.
Il rapporto gol/minuti dell'argentino è straordinario: 1 goal ogni 53 minuti in campionato, 1 ogni 66 in stagione, con altre quattro in Champions League e una in Coppa Italia sempre contro la Cremonese.