Eppure, tornando alla partita, l’approccio è positivo. Senza Koulibaly, ancora privi di Fabian e con alcuni giocatori acciaccati o non al meglio, gli azzurri provano a chiudere il Genoa nella propria area, poi un ‘erroraccio’ di Maksimovic spiana la strada al primo gol di Pandev. Il Napoli prova a reagire, ma non è fortunato. Petagna colpisce la traversa e poco dopo incassa il raddoppio, ancora per un errore difensivo. La squadra si disunisce e non riesce a reagire. Nella ripresa, con l’ingresso in campo di Insigne ed Osimhen è un vero e proprio arrembaggio. Parate di Perin, un altro palo di Insigne, il gol di Politano e, proprio allo scadere, un fallo da rigore su Mario Rui, non sanzionato dall’arbitro!! Finisce con la settima sconfitta in campionato. Il Napoli ha pagato due errori difensivi, che hanno incanalato la partita a favore degli avversari; ha provato a rialzare la testa, ma non è riuscito a rimontare. In sala stampa Gattuso ha così commentato:“Abbiamo fatto tutto noi, regalando due gol; siamo stati padroni del campo, abbiamo creato tanto ma non abbiamo buttato la palla dentro. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Ormai non esistono più gli allenamenti; si gioca ogni tre giorni, non si può lavorare su alcuni aspetti e c’è un solo giorno per preparare le gare. Ringrazio la squadra per quello che sta facendo e bisogna guardare avanti.” Intanto mercoledi a Bergamo c’è una gara decisiva che vale la finale di coppa Italia. Non sarà facile, ma bisognerà recuperare subito le energie e lasciarsi alle spalle l’ennesima delusione...