“De Zerbi è un il tecnico italiano più bravo in circolazione. Però, credo che non sia adatto alla piazza di Napoli. In azzurro spero nella riconferma di Gattuso”. L’ha detto oggi ai microfoni di Radio Crc Cristian Bucchi. Nel corso di ‘Arena Maradona’ l’ex tecnico di Sassuolo e Benevento ha consigliato al Napoli e a De Zerbi, suo vecchio compagno all’ombra del Vesuvio, di operare altre scelte nel caso stessero pensando a un cambio di panchina. “De Zerbi è un accentratore – ha detto Bucchi a Radio Crc – qualora si spostasse dal Sassuolo, andrebbe in un club intenzionato a concedergli anche il ruolo di manager. La Fiorentina, ad esempio, potrebbe fare al caso di De Zerbi anche se in questo momento rappresenta una scelta meno prestigiosa rispetto alla panchina del Napoli. In azzurro c’è una dirigenza presente, che prende le scelte di mercato in prima persona. Avere un presidente come De Laurentiis ti dà una marcia in più. La sua vicinanza è uno dei motivi per i quali la squadra si è rialzata dopo un periodo no”. Per quanto riguarda il Napoli, invece, “auspico la riconferma di Gattuso – ha detto Bucchi a Radio Crc – sono un suo fan. A Napoli sta lavorando bene. Gli azzurri sono in piena corsa per la Champions. Ci sono ancora tanti scontri diretti da giocare. La lotta per il quarto posto si deciderà alla fine”.
Bucciantini a Radio Crc: “Che giocata di Mertens sul gol di Osimhen. La partita contro l’Inter arriva al momento giusto”
Nel corso di ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto Marco Bucciantini, giornalista e opinionista tv. “Da quando Gattuso ha recuperato gli attaccanti – ha detto Bucciantini a Radio Crc – il Napoli sta mostrando il suo volto più bello. Ieri a Genova gli azzurri hanno offerto una grande prestazione. Per fortuna il Var ha rilevato le irregolarità sul gol di Thorsby, annullandolo giustamente. Sarebbe stata una beffa per il Napoli”. Napoli che ha vinto in casa della Samp grazie alle reti di Fabian Ruiz e Osimhen. “Fabian sta imparando a muoversi anche nel centrocampo a due – ha detto Bucciantini a Radio Crc – insieme a Zielinski rappresenta l’asse portante della squadra. Ieri mi è piaciuto anche Demme, che secondo me ha offerto la migliore prestazione stagionale. Per quanto riguarda Osimhen, ieri ha confermato di poter essere l’uomo Champions per il Napoli. Sul gol, però, do tanti meriti anche a Mertens. La giocata di Dries è stata fantastatica”. Domenica la sfida all’Inter senza Lozano. “L’assenza di Lozano peserà – ha detto Bucciantini – anche se non ha ancora recuperato al meglio dopo l’infortunio. Nonostante ciò credo che quella contro l’Inter sia la partita ideale per dare al Napoli ulteriore slancio nella corsa Champions. Arriverà al ‘Maradona’ una squadra che sembra imbattibile, ma che potrebbe accettare una sconfitta senza compromettere la conquista dello scudetto. Gli stimoli per il Napoli saranno tanti”.
Cesarano a Radio Crc: “Nove sconfitte sono troppe, il Napoli rischia di vivere il campionato dei rimpianti”
Ad ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto il giornalista Rino Cesarano. “Contro la Samp il Napoli ha offerto una grandissima prestazione ricca di contenuti tecnici – ha detto Cesarano a Radio Crc – però anche la partita di ieri ha dato degli spunti per il prossimo mercato”. Secondo Cesarano “I dirigenti del Napoli dovranno lavorare per migliorare la composizione del centrocampo e della difesa. In mediana Gattuso ha dimostrato ancora una volta di non fidarsi più di Bakayoko. Purtroppo Lobotka non ha dato il contributo sperato. In quel reparto, il Napoli, adesso ha gli uomini contati”. In difesa, invece, “al momento sembra essere Manolas il partner ideale di Koulibaly. Ma anche in quel caso la dirigenza dovrà intervenire bene, soprattutto nel caso andasse via proprio Koulibaly”. Per quanto riguarda la corsa Champions, “Il Napoli – ha detto Cesarano – deve pensare a se stesso. Purtroppo nove sconfitte sono tante a questo punto della stagione. Gli azzurri hanno vinto tante partite, ma se avessero conquistato qualche pareggio in più al posto di battute d’arresto evitabili, adesso avrebbero più chance di arrivare al quarto posto. Non vorrei che questo fosse il campionato dei rimpianti”.