Giovedì, 18 Settembre 2025 20:57

Napoli ko a testa alta, in una partita falsata

Scritto da
Vota questo articolo
(0 Voti)

 Chissà come sarebbe finita in 11 contro 11. A nessuno sarà mai dato di saperlo. Un dilemma che si perderà nei meandri di un calcio dove tutto è possibile ed impossibile al tempo stesso.

Certo che l'espulsione di Di Lorenzo a metà circa del primo tempo ha condizionato del tutto una partita già in salita per il valore dell'avversario. Affrontare la corazzata inglese in inferiorità numerica si è a quel punto fatta impresa improba. Due osservazioni sono però doverose. La prima riguarda le scelte di Antonio Conte che ha richiamato De Bruyne negli spogliatoi, una pedina di classe sopraffina che può sempre inventarsi il colpo magistrale. Cambio che in tanti hanno discusso. A parte togliere all'atesissimo ex la gioia di fare bene dinanzi al suo ex pubblico, ma ma indebolito il Napoli dalla cintola in su.

Punto due: il Napoli ha ceduto dopo un lungo tempo di penalizzazione numerica, non ha mostrato una palese inferiorità e nessuno potrà togliersi dalla testa del concetto di come sarebbe  andata a finire in parità numerica. il gruppo Conte esce dall'Ethiad Stadium a testa abbastanza alta, con una grande dose di orgoglio da portare a casa. Cert'è che i ragazzi di Guardiola per essere superiori lo saranno pure ma 11 contro 11 chissà, al Napoli è stato tolta una grande opportunità anche perchè il fallo dell'espulsione non è poi parso così netto. Per il resto, purtroppo, uomo in meno, gli azzurri non sono riusciti a creare nessuna palla gol e questo è un punto sui cui riflettere, perchè le scusanti ci sono non reggono.

Una partita condizionata che lascia una scia di rimpianti- Il City arremba da subito, ma il Napoli dopo una prevedibile timidezza iniziale replica. Purtroppo poi resta in 10. Out di Lorenzo per un non del tutto evidente fallo in rimessa. Ma la sorpresa è la scelta di Conte: Fuori il grande ex De Bruyne, scelta coraggiosa, logica solo in parte. Il Napoli regge sino al fischio finale del primo tempo, fra un miracolo di Milinkovic ed una bella replica di rimessa. Secondo tempo, Caporetto crolla ed Holland di testa con un allungo serpentesco porta avanti gli inglesi. Crolla il muro e le speranze si riducono al lumicino

Dopo poco il gruppo Guardiola raddoppia con un assolo di Dogu, guizzo di qualità. Giochi chiusi. Più di un rammarico ma certe partite nascono storte e questa è stata una di quelle. 

L'attacco però non ha punto- La carenza di un uomo nel calcio moderno pesa più di quanto lo fosse una volta. Ma il Napoli non ha mai inciso in fase offensiva. Se da una parte la difesa ha retto bene, dall'altra in avanti non si annota un tiro, un affondo, un tentativo di arrecare pericoli alla porta del napoletanissimo Donnarumma inoperoso per 90 e più minuti. Si è avuta l'evidente impressione che il Napoli abbia sempre badato più a non prenderle e a fare un lavoro di contenimento che a darle. Un atteggiamento un po' passivo che deve far riflettere, nonostante i cambi nessuno ha inciso là davanti.

Champions sin dove- Il Napoli si presenta da outisder ma sappiamo che la ambizioni di Conte e De Laurentiis se non smisurate sono comunque importanti. Sia per fare cassa, andando avanti nella coppa Europea, sia per migliorare il ranking Fifa per alimentare un vecchio pallino del presidente, la partecipazione al Mondiale per club che di milioni ne vale un bel po'. Quindi, sarà una palestra ma che non verrà presa sotto gamba e questo inevitabilmente toglierà energie alla lotta scudetto che oggi come oggi è l'obiettivo più alla portata. 

Poche ore per la riscossa- Già lunedì sera arriva il Pisa al Maradona e dopo certe sconfitte che ti lasciano tanta rabbia ed un briciolo di frustrazione non c'è nulla di meglio che tuffarsi in campionato con un avversario sulla carta malleabile. Non ci sarà nessuna miglior terapia di una vittoria sui toscani. Obiettivo molto alla portata, almeno sulla carta poi se un tempo la pala era rotonda ora è diventata esagonale.

(Foto fonte Ansa).

 

 

Letto 31 volte
Enzo Famiglietti

Nato a Napoli alla fine degli anni sessanta.Inizia la sua carriera giornalistica a metà degli anni novanta presso il quotidiano sportivo di breve durata Campania Sport e poi diventa redattore alla Verità di Napoli-Napoli più, dove si occupa delle pagine dedicate al Napoli ed anche dell'impaginazione delle altre sportive. Ma la sua passione resta il calcio. Negli anni successivi collabora, come redattore, al Corriere del Pallone e negli anni recenti a vari siti web Per sempre Napoli, 87 tv e successivamente ilcuoreazzurro.it

« Settembre 2025 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
Booking.com

Disclaimer

Alcune immagini presenti su questo sito sono attinte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio.
Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione indirizzo e-mail, info@ilcuoreazzurro.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.
N. B. ilcuoreazzurro.it non è responsabile delle informazioni contenute in eventuali link che si riferiscano a collegamenti esterni.
La collaborazione viene accettata, ad insindacabile giudizio della direzione, a titolo completamente volontario e gratuito.

Mettiti in contatto

Indirizzo: Via G.Porzio, Isola G5 Centro Direzionale – 80143 Napoli

Tel: +39 338 3594920

Email: ainc1972@libero.it

Information

© CUORE AZZURRO All rights reserved P. IVA 08691361219 - Iscrizione al registro ROC n. 30299 - REA n. NA-978435 - Cookie Policy - Privacy Policy
Capo Redattore: Mario Passaretti
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Napoli n. 91 del 05/12/2007
Direttore responsabile: Mario Passaretti
email redazionale: redazione@ilcuoreazzurro.it - - Cell. 3341387831