Meret 6,5: un primo tempo tranquillo, nella ripresa si distingue per alcuni interventi di bravura, in particolare quello su Mandragora.
Di Lorenzo 6: meno lucido del solito il capitano che trova qualche difficoltà di troppo con Sottil e si fa ammonire.
Rrahmani 7: intercetta tutto! Concentrato e determinato anche quando, dopo il vantaggio, la squadra su abbassa e concede qualcosa in più ai viola.
Juan Jesus 6,5: una buona gara con un unico errore che porta kean al goal( successivamente annullato dal var)
Olivera 7: aggressivo e dinamico, corre, rientra e crea spesso superiorità. ( dal 44' Raspadori, s.v.)
Anguissa 7: padrone del centrocampo, domina in lungo e in largo e gestisce bene anche il momento di flessione della squadra. Si procura il rigore che porta gli azzurri al raddoppio
Lobotka 6,5 : dirige come un vero maestro di orchestra: raramente sbaglia il tempo e quando capita recupera. Una partita da vero leader. (dal 44’ s.t. Gilmour, sv).
McTominay 7: sembra in ombra, soprattutto nel primo tempo. Ma l'apparenza inganna . In realtà lo scozzese ripiega e recupera molti palloni, è sempre presente in area è alla fine viene premiato: sfruttando una ingenuità avversaria segna il 3-0.
Neres 7, 5: migliore in campo, David mostra ancora una volta le sue qualità da calciatore brasiliano puro. Corre, dribbla e crea panico. Un tornado tra gli avversari e nonostante il duello con Parisi sua molto avvincente, la spunta sempre. La chiosa di una gran prestazione è il magnifico goal realizzato. (dal 41’Ngonge, sv)
Lukaku 6,5 : sbaglia e perde tanti palloni ma contribuisce in impegno e determinazione. La sua voglia è premiata da una sponda perfetta per Neres, e il rigore ,stavolta segnato, fa bene al belga e a tutta la squadra. (dal 27’ Simeone, 6: la sua solita prestazione di grinta ed energia)
Spinazzola 6,5: ripaga la fiducia di Conte e gioca una gara da vero esterno d'attacco. Tiene a bada Dodo e crea delle buone occasioni.(dal 41’ s.t. Mazzocchi, sv).
Conte 7: aveva cominciato il girone d'andata con la sconfitta per 3-0 contro il Verona aprendo a scenari catastrofici. Lo chiude con una vittoria a Firenze per 3-0, primo posto e miglior difesa: se non è bravura questa.... Standing ovation per il tecnico leccese che si conferma grintoso e determinante.