Massimo è un ragazzo semplice che ha voluto fare in modo che la storia continuasse ed oggi,grazie all’ausilio del presidente Passaretti, ha portato con orgoglio uno striscione nei distinti dove riesce a far restare vivo nei cuori dei tifosi la memoria del padre.
Il club si trova a Miano nella Masseria Cardone ma è un club itinerante perché Massimo che ha avuto la fortuna di crescere con Diego,dal quale ha ricevuto tantissimi doni, ha deciso di fondare un museo dedicato a lui i cui proventi vengono destinati a scopo benefico al Santobono Pausillipon continuando a portare avanti l’opera umana che ha sempre contraddistinto la vita di Diego.
Proprio su questo Massimo ci tiene a precisare che chi non lo ha conosciuto lo ha giudicato troppo superficialmente senza mai soffermarsi troppo sulla sua bontà d’animo e sulle sue opere d’aiuto,mentre lui che lo ha veramente vissuto facendo da raccattapalle allo stadio a giocarci a calcetto ma soprattutto a vivere spessissimo la sua casa.
La storia che ha contraddistinto il club è stata ricambiata da Massimo chiamando i due figli Saverio e Diego,coloro che hanno segnato la storia ed una storia portata avanti proprio da loro con la supervisione e l’esperienza di Massimo.
Ora passiamo al calcio giocato e subito esce fuori il tifoso quando dice “i calciatori ei presidenti passano ma la maglia resta”.Lui sperava che dopo essere tornati Campioni d’Italia dopo tantissimi anni ,si potesse dare continuità con gli stessi uomini che hanno realizzato questo sogno,ma non è stato possibile per scelte sia individuali che aziendali.Si è deciso di puntare su un allenatore che non ha suscitato molti consensi ma che ha il tempo di dare la sua impronta a questa squadra e farla volare nuovamente.
Mi sarei apettato un mercato non certo di ripego con le solite “eventuali” scommesse, bensì nomi affermati che potessero innalzare la struttura della squadra.Ovviamente dobbiamo accettare e sostenere la nostra squadra che pare si stia riprendendo senza porsi limiti.Sicuramente è difficile ripetersi in campionato ma a quanto pare stiamo rientrando nei ranghi della lotta scudetto e le speranze di sognare nuovamente tornano a vivere in noi tifosi.
Questo Napoli non deve temere nessuno perché da ben 20 anni siamo diventati una forte realtà europea e non dobbiamo avere preclusioni per le altre competizioni perché questa squadra può vincere anche Coppa Italia e Supercoppa mentre per la Champions credo che sia ancora prematuro sognare.
Noi sosterremo fino alla fine gli azzurri,perché indipendentemente dai risultati a noi tifosi appassionati basta che sudino ed onorino la maglia!