Dopo la meritata vittoria di Ferrara, il Napoli saluta il proprio pubblico contro chi all'inizio del campionato doveva essere l'anti Juve,e invece si trova terza in classifica a -10 dagli azzurri
e con una qualificazione Champions ancora da conquistare aritmeticamente. Ancelotti più volte ha detto che vuole raggiungere i punti del primo anno di Sarri sulla panchina azzurra, quindi schiererà la miglior formazione disponibile per chiudere in bellezza e allontanare ancora di più l'Inter in classifica: in porta ancora assente Ospina (rimasto in Colombia a causa di gravi problemi familiari) infatti ci sarà Meret, con Albiol e Koulibaly davanti alla difesa e qualche dubbio sulle corsie per i ballottaggi Hysaj-Malcuit e Ghoulam-Mario Rui. I quattro di centrocampo, a meno di clamorose esclusioni dell'ultima ora, sarà composto da Callejon-Allan-Fabian Ruiz e Zielinski. In attacco c'è più di un ipotesi anche se il mister sembrerebbe intenzionato a schierare la coppia Mertens (molte fonti dicono vicino al rinnovo) e Milik; non dovrebbe essere della partita Insigne, che dopo le dichiarazioni del presidente non sembra così certo di rinnovare come dichiarato qualche settimana fa. L'Inter dal canto suo viene a Napoli con l'intenzione di conquistare aritmeticamente la qualificazione per la prossima Champions, e dovrebbe schierare la formazione tipo; l'unico dubbio è quello di Icardi, che a fine anno dovrebbe lasciare il club milanese e quindi al suo posto ci dovrebbe essere Martinez. La formazione probabile è Handanovic- D'ambrosio- Miranda-Skriniar-Asamoah-Brozovic-Vecino-Candreva-Naiggolan-Perisic e ballottaggio Martinez-Icardi con il primo in netto vantaggio. Sono 22 i precedenti tra i due allenatori e non sono positivi per Ancelotti: 6 vittorie per lui, 5 pareggi e 11 vittorie per Spalletti. A dirigere l’incontro sarà Daniele Doveri della sezione di Roma e al Var ci sarà Luca Banti della sezione di Livorno. La partita si disputerà domenica in diretta Sky alle ore 20.30.