Pagelle Salernitana – Napoli;
Va di scena all’Arechi il derby tutto campano fra Salernitana e Napoli. La prima in cerca di riscatto e, soprattutto, di punti salvezza e la seconda alla ricerca, invece, di una vittoria che riaccenda gli animi e la corsa alle prime posizioni.
Meret: 6. Un paio di parate e qualche piccola incertezza sulle conclusioni. Tutto sommato Alex svolge il suo compito e si dimostra comunque sicuro e pilastro fra i pali;
Di Lorenzo: 7. Partita, come sempre, ad alti livelli. Il nostro Capitano è un faro che illumina anche i momenti più bui. In questo caso, con un’ottima prestazione collettiva, sale in cattedra e dimostra la sua imprescindibilità;
Ostigaard: 6,5. Ottimo senso della posizione, colpo di testa degno di giocatori con qualche cm in più e tanta sicurezza coi piedi. Un ragazzo dall’evidente prospettiva che merita qualche minuto in più;
Rrahmani: 6. Partita ordinata e senza sbavature. Nessun appunto o errore sostanziale, se non qualche leggera imperfezione su qualche incursione granata;
Olivera: 6. La sua capacità di coprire è evidente quando è in campo. Un terzino maggiormente difensivo e che dà un ottimo apporto in quel senso ma, è inevitabile, che sul fronte offensivo si perda qualcosa;
Lobotka: 7. Giocatore dalle mille risorse e che dimostra di essere anche capace di spezzare il gioco e aggredire la palla, non solo accarezzarla e indirizzarla nel migliore dei modi verso i compagni;
Anguissa: 6,5. Il riposo gli ha fatto bene. È tornato col piglio giusto e lo dimostra in campo con un movimento costante e alla ricerca della palla per innescare l’azione;
Zielinski: 6,5. Partita che lo vede, come sempre, protagonista. Avrebbe potuto concretizzare qualche occasione in più, soprattutto nello stilisticamente perfetto tiro da fuori area che ha impegnato e non poco Ochoa;
Kvaratskhelia: 7. Spina nel fianco della difesa granata: salta l’uomo, punta spesso l’area. Kvicha è un giocatore estremamente pericoloso e difficile da contenere. Prospetto incredibile, come già sappiamo;
Raspadori: 7,5. Indubbiamente il man of the match. Gioca una partita ad altissimi livelli che non si limita solo al goal ma lo vede spesso protagonista delle incursioni offensive partenopee;
Politano: Matteo è in stato di grazia e lo dimostrano le prestazioni sontuose che lo vedono protagonista. Blinda la catena di destra e non sembra aver la minima intenzione di mollare.
Garcia: 6. Azzecca i cambi e porta i ragazzi, in campo, col piglio giusto.
Panchina:
Elmas: 7. Entra dalla panchina e si rende subito incisivo. La sua voglia di fare e dare il massimo è testimoniata da uno stupendo destro all’angolino che blinda il risultato sul 2-0;
Lindstrom sv
Simeone sv
Cajuste sv