Ballardini ma non so se basterà, deve un miracolo e lui ne ha compiuti in passato. Sono stati presi troppi stranieri e pochi italiani, sarà difficile. Ovviamente alla coppa Italia avrà poco da chiedere, il Napoli è troppo più forte. In generale gli azzurri stanno dimostrando di essere la squadra più forte del campionato, non ha rivali con 9-10 punti di vantaggio significa che deve sbagliare 7-8 partite per perdere il primato, anche perché le altre squadre fanno fatica. Per me il Napoli è tra le più forti d’Europa. Con la Cremonese sicuramente chi ha giocato meno vorrà dimostrare di essere all’altezza dei compagni, è per loro un buon test per verificarne la mentalità. Sono molto felice per Mario Rui, un ottimo terzino che in passato aveva ricevuto troppe critiche e invece è molto importante per il Napoli, che nel ruolo può vantare di avere anche un altro ottimo terzino come Olivera».
Daniele Autieri, giornalista di Report, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live della sera (20-21) condotta da Dario Sarnataro: «Nella puntata di Report abbiamo riportato, tra le altre cose, gli interrogatori del presidente Figc Gravina, in cui lui racconta ai giudici il senso e i contenuti dell'incontro nella villa degli Agnelli a cui hanno partecipato solo alcuni presidenti di A oltre lui. Gravina ha ammesso che in quella occasione si è parlato di una costituzione di una media company, in modo da dare spazio ad un fondo per acquistare i diritti tv della serie A. La lega è spaccata, ne abbiamo avuto prova anche sul tema spalmadebiti, e sul tema fondi il presidente del Napoli De Laurentiis si è mostrato molto contrario, dicendo quelle cose a proposito di Andrea Agnelli. Il processo Juve? Vedremo come andrà a finire, ma è molto probabile che venga riaperto il processo sportivo sulle plusvalenze, gli elementi nuovi ci sono».
Gennaro Silvestro, attore, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live della sera (20-21) condotta da Dario Sarnataro: «Quando tifo per il Napoli sono anche più impulsivo dell’agente Romano che interpreto nei “Bastardi di Pizzofalcone”, dove c’è un cuore azzurro perché ci sono tanti tifosi del Napoli, anche alcuni bambini figli dei macchinisti romani. Venerdì sera però ero tranquillo, perché il Napoli ha giocato una partita eccezionale. Proprio venerdì abbiamo finito di girare la serie, e si è presentato improvvisamente un signore con una Cinquecento griffata Napoli: non potevo non chiedergli di fare un giro. Secondo me questo Napoli di Spalletti è il più bello della storia azzurra, efficace e spettacolare. Ed un particolare elogio va al gruppo intero, unito e come collettivo non si è mai visto uno così forte».
Joe Barbieri, cantautore, è intervenuto a Radio Marte in Marte Sport Live della sera (20-21) condotta da Dario Sarnataro: «Il mio concerto di Roma di venerdì sera è stata un'esperienza unica. Avevo organizzato bene, o almeno è quello che pensavo, non potendo vedere la partita Napoli-Juventus, un embargo sino a fine concerto, ma i miei musicisti e membri dello staff non ce l'hanno fatta. Mentre cantavo ci sono stati 2-3 minuti di caos: vedevo dietro le quinte i miei amici tifosi che si sbracciavano ed esultavano, indicandomi il 5-1. In prima fila c'erano altri amici, purtroppo per loro, tifosi juventini ed allora ho interrotto la canzone e ho detto: "mi hanno detto che perdete 5-1". Non ce l'ho fatta... Sono molto tifoso, il Napoli ha vinto in modo prepotente e gioca in modo spettacolare, al di là di qualche fisiologica pausa. Speriamo che le altre, come è accaduto al Milan con il Lecce, non mantengano il passo. Sogno? Diciamo che è meglio vivere alla giornata, ma sono felice».