organizzano una rapina nella banca dove erano conservati gli averi del Pibe, prendendo anche il trofeo.
La storia del Pallone d’oro di Maradona è nota alle cronache: era stato rubato durante una rapina nel caveau della Banca della Provincia di Napoli il 26 ottobre 1989. Rapina messa a segno dagli specialisti del clan Misso del rione Sanità. Maradona si rivolse al clan Lo Russo per recuperarlo gli fu detto fosse stato fuso e convertito in lingotti.
La fortunata scoperta è stata effettuata il 28 gennaio 2016 da Abdelhamid B., un gallerista franco-algerino di 58 anni, ex gioielliere, che ha fatto una serie di affari all’Hôtel Drouot di Montmartre. In mezzo a una miriade di oggetti, tra cui fucili e scudi tibetani, ha notato una cassa contenente oltre 150 trofei sportivi, tra cui spiccava una Scarpa d’oro e un Pallone d’oro. Inizialmente, ha creduto che si trattasse del premio assegnato a Johan Cruyff nel 1974, ma successive indagini lo hanno portato a scoprire la vera identità del trofeo.
Finalmente il trofeo è riapparso, e ora si prepara a tornare sotto i riflettori nell’asta di Parigi. Si stima che potrebbe valere tra i 12 e i 15 milioni di euro, ma il suo valore simbolico e storico supera di gran lunga il suo prezzo di mercato.