Elementi di Match Analysis
Nella gara di andata lo Spezia si presentò al Maradona, in fase di non possesso con due linee compatte formate da quattro uomini, Agudelo a schermare Ndombélé (schierato come centrale di manovra nel 4-3-3) e Nzola come riferimento avanzato per le ripartenze (4-4-1-1).
In fase di possesso palla gli uomini di Luca Gotti si distendevano soprattutto in pericolose ripartenze approfittando del sostegno di Holm e Reca sulle fasce e sugli inserimenti di Agudelo.
Il Napoli, dal canto suo, aveva impostato una gara fatta di frequenti inserimenti in area di rigore avversaria da parte di Elmas, nell’occasione mezzala sinistra e, soprattutto, sulla capacità di creare superiorità numeriche da parte di Eljif Elmas (3 dribbling) e di Kvicha Kvaratskhelia (8 le superiorità create), da uno di questi 1vs1 nacque poi la rete di Giacomo Raspadori che venne impiegato da Luciano Spalletti sia come punta centrale che come esterno sinistro alto con licenza di andare spesso a supporto in area di rigore avversaria di Simeone, entrato nel secondo tempo come punta centrale.
Pensiamo che, benché la gara non sia più in trasferta ma in casa, lo Spezia possa riprendere lo stesso “reframe” tattico, magari con Daniele Verde a scivolare su una delle fasce per creare due linee compatte a difesa della porta ligure e con il neo-arrivato Eldor Shomurodov a fare da riferimento in caso di ripartenza spezzina (5-4-1).
Le Probabili Formazioni
Nello Spezia (3-5-2) il tecnico Luca Gotti deve fare i conti con una rosa modificata dalla sessione di Calciomercato appena conclusa che lo ha privato del migliore difensore Jakub Kiwior, appena passato all’Arsenal, dovrà altresì, fare a meno di alcuni elementi infortunati, per cui, in porta ci sarà Dragowski, la difesa a tre sarà composta da Amian come intermedio di destra e Nikolau come intermedio a sinistra, il pacchetto arretrato sarà guidato da Caldara che è chiamato a ereditare l’importante presenza di Kiwior al centro del reparto.
A centrocampo si registrano l’assenza del capitano Simone Bastoni, del neo-acquisto Zurkowski e di Moutinho, il tecnico perciò potrebbe optare per l’avanzamento di Ampadou in mediana a protezione della difesa, Agudelo dovrebbe agire come mezzala sinistra con il compito fungere da raccordo tra attacco e centrocampo (possibilità di giocare in quel ruolo le ha anche Salvatore Esposito, appena preso dalla Spal), come mezzala destra ci sarà Bourabia, apparso carico sui social e voglioso di fare una buona prestazione; per quanto riguarda le fasce, sulla destra ci sarà Holm l’elemento più talentuoso della compagine ligure, anche se sia Salva Ferrer che il jolly sloveno Tio Cipot (può giocare sia esterno tutta fascia che mediano che mezzala) hanno buone possibilità di partire dall’inizio, sulla sinistra dovrebbe agire Reca. Tuttavia, non si esclude uno schieramento o un atteggiamento in campo più vicino al 3-4-2-1, con una mediana a due tutta sostanza e coperture con Bourabia ed Ampadou e Agudelo e Verde sulla trequarti.
In attacco, il tecnico ex Udinese, date le assenze di Gyasi e Nzola, si trova a dover fare esordire già in partenza Shomurodov appena arrivato in prestito dalla Roma, in tandem con l’attaccante Uzbeko ci sarà il napoletano Daniele Verde, in ballottaggio con il “Figlio d’Arte” Daniel Maldini.
Nel Napoli (4-3-3) Luciano Spalletti ha l’intera Rosa a sua disposizione e, quasi sicuramente, vorrà riproporre l’undici vittorioso contro la Roma, restano comunque in piedi i soliti ballottaggi; in porta ci sarà Alex Meret, la difesa vedrà Giovanni Di Lorenzo sulla destra, al centro la coppia difensiva composta da Amir Rrahmani e Kim Min Jae, sulla sinistra Mario Rui e Mathias Olivera si contendono la maglia da titolare.
Il centrocampo vedrà Zambo Anguissa partire come mezzala destra, al centro Stanislav Lobotka dovrà assicurare un giro-palla rapido ed imprevedibile contro una squadra, lo Spezia, che sicuramente cercherà di mantenere un blocco difensivo molto basso e compatto, Piotr Zielinski, mezzala sinistra, dovrà assistere frequentemente i compagni dell’attacco di palloni illuminanti e di filtranti attraverso le strette “maglie” della compagine ligure, in grande ascesa nelle gerarchie viene visto anche Tanguy Ndombélé che conserva grandi speranze di partire titolare dopo aver smaltito l’attacco influenzale.
L’attacco, infine, vedrà Victor Osimhen come punta centrale e Kvicha Kvaratskhelia come esterno sinistro come sicuri di partire dall’inizio, solito dubbio tra Hiving Lozano, particolarmente in forma in questo periodo, e Matteo Politano per il ruolo di esterno destro.