Ad iniziare da Lorenzo Insigne che ha sbloccato il risultato nel segno di Diego, con una punizione dal limite, battuta in maniera magistrale. Ancora senza Osimhen, l’ago della bilancia è stato Zielinski. Con lui in campo, la squadra è sembrata tornare al vecchio modulo, con il Polacco più vicino al centro sinistra di centrocampo. In fase di non possesso, il Napoli si compattava fronteggiando l’avversario addirittura con cinque giocatori in mediana, mentre in fase di possesso, Fabian e lo stesso Zielinski accompagnavano l’azione, lasciando al solo Demme il compito di proteggere la difesa. Complice la serata storta della Roma, gli azzurri hanno dominato in lungo e largo, andando a segno con Fabian (in evidente crescita), Mertens e Politano. Gattuso ha ritrovato in un un colpo solo il suo Napoli, compresa quella cattiveria agonistica che avevo invocato dopo il ko con il Milan. La vittoria rilancia le ambizioni di alta classifica e riporta un po’ di sereno, in vista della sfida decisiva di Europa League sul campo dell AZ Alkmaar.