Mercoledì, 10 Dicembre 2025 20:23

Napoli inerme a Lisbona. Fritti come un baccalà

Scritto da
Vota questo articolo
(0 Voti)

Mortifero capitombolo degli azzurri in quel di Lisbona. Un doloroso scivolone che può pregiudicare il passaggio ai play off e rimette tutto in discussione.

Il Napoli non va colpevolizzato però al di là di qualche oggettiva responsabilità. La squadra è apparsa molto stanca e stressata, le energie ridotte al lumicino dopo la gloriosa serata di campionato di domenica sera, allietata dalla splendida vittoria sulla Juventus. Non ci sono purtroppo alternative ai titolarissimi, la rosa è ridotta a pochi eletti, e fortunati, dai tanti infortuni. E Conte non ha potuto applicare nessun turn over. Gli eroi che hanno domato i bianconeri non hanno avuto il tempo di rifiatare e ricaricare le batterie, in vista della delicatissima sfida europea, ed il Benfica di Mourinho ci ha fatto un figurone. I lusitani, secondo alcuni osservatori, hanno disputato la miglior partita della stagione, dopo una lunga serie di delusioni e in campionato e in Champions. Mou non avrà fatto mirabilie ancora ma quantomeno ha dato un ordine a una squadra in crisi profonda di identità.

Ora la qualificazione ai play off per il gruppo Conte si fa in salita. Nulla di impossibile ma gli ultimi 180' dovranno elargire punti e forse miracoli. La matematica tiene ancora in corsa il Napoli ma potrebbero servire non meno di quattro punti contro Copenaghen, in trasferta, e Chelsea in casa.

Campioni d'Italia senza brio, il fiato era corto- Napoli passivo in avvio. Rischia di prender gol e pure tante volte. Fra paratoni e strafalcioni di Milinkovic. Fino alla rete, su dormita della difesa azzurra, tutti fermi come statuine sul presepe, assist involontario per Rios che neppure tira ma accarezza la palla. Napoli in affanno. Ma poi si desta dal torpore. E prova a stringere i denti. Più volontà che sostanza. 

Nella ripresa, Conte cambia un paio di pedine, ma il Benfica raddoppia, ancora una volta con una mezza scelleratezza della difesa: Barreiro colpisce in anticipo e beffa un incerto, troppo, Milinkovic. A quel punto gli azzurri tentano l'arrembaggio della disperazione, dentro pure Lucca, qualche cross, ma di palle gol nitide neppure l'ombra. Il Napoli non ha mai impegnato il portiere dei portoghesi. Ma non è opportuno, per certi versi, scagliare strali contro una squadra che non ne aveva.

Non ci sono alternative e coì non si regge il ritmo-  Uomini contati e stanchi. Giocatori poco brillanti. Conte non ha alternative e la squadra era spremuta come un limone. Piuttosto aleggia come un'incudine sempre il solito discorso sugli errori nei carichi di preparazione ed i troppi malanni muscolari ma di questo si parla ad ogni gara.

La realtà è che se hai la rosa ristretta, ma proprio stretta stretta, non ce la fai a reggere il doppio impegno settimanale. Peccato per una squadra che ha vinto pochi mesi fa lo scudetto con un gruppo vario e di grande valore e per una società che comunque ha speso in estate circa 100 milioni sul mercato. Ma finchè non rientreranno gli assenti sarà difficile essere competitivi su due fronti. A questo punto sarebbe più logico puntare sul campionato e la supercoppa, anche se il presidente De Laurentiis se gli levi il tintinnio dei soldoni dell'Europa diventa livido di rabbia. 

Le speranze per gennaio- La Champions ritorna a metà del primo mese dell'anno nuovo, con questa nuova, affascinante ma logorante formula. Gli azzurri andranno in trasferta in Danimarca, sulla carta il Copenaghen non è un avversario invalicabile però neppure da sottovalutare poichè reduce da due vittorie di fila l'ultima sul campo del Villareal. Poi il Chelsea, campione del mondo, al Maradona. Appena bastonati gli inglesi da una sorprendente Atalanta, venderanno carissima la pelle perchè una seconda batosta in Italia sarebbe una macchia nera sulla pagina di Maresca. La grande speranza di Conte è recuperare un po' di infortunati in vista di gennaio. Ed allora sì che gli equilibri potrebbero rompersi. 

Parliamo di numeri- Nella precedente edizione per passare ai play off furono necessari 10 punti, il Napoli è a quota sette con una differenza reti non ottimale. A quota 10 non si avrebbe però nessuna certezza, ad 11 punti è stata preventivato, per ora poi il campo può ribaltare i pronostici, l'accesso ai play off. Significano quattro punti, una vittoria ed un pareggio, fra Danimarca e i ragazzi di Maresca. Non impossibile ma forse fuori portata per il Napoli affaticato di Lisbona. Ecco perchè saranno decisivi i rientri. Anche perchè oggi gli azzurri sono in corsa su quattro fronti con quattro gatti. 

(Foto fonte Napoli Magazine).

Letto 77 volte
Enzo Famiglietti

Nato a Napoli alla fine degli anni sessanta.Inizia la sua carriera giornalistica a metà degli anni novanta presso il quotidiano sportivo di breve durata Campania Sport e poi diventa redattore alla Verità di Napoli-Napoli più, dove si occupa delle pagine dedicate al Napoli ed anche dell'impaginazione delle altre sportive. Ma la sua passione resta il calcio. Negli anni successivi collabora, come redattore, al Corriere del Pallone e negli anni recenti a vari siti web Per sempre Napoli, 87 tv e successivamente ilcuoreazzurro.it

« Dicembre 2025 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        

Disclaimer

Alcune immagini presenti su questo sito sono attinte da Internet e quindi valutate di pubblico dominio.
Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione indirizzo e-mail, info@ilcuoreazzurro.it che provvederà prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.
N. B. ilcuoreazzurro.it non è responsabile delle informazioni contenute in eventuali link che si riferiscano a collegamenti esterni.
La collaborazione viene accettata, ad insindacabile giudizio della direzione, a titolo completamente volontario e gratuito.

Mettiti in contatto

Indirizzo: Via G.Porzio, Isola G5 Centro Direzionale – 80143 Napoli

Tel: +39 338 3594920

Email: ainc1972@libero.it

Information

© CUORE AZZURRO All rights reserved P. IVA 08691361219 - Iscrizione al registro ROC n. 30299 - REA n. NA-978435 - Cookie Policy - Privacy Policy
Capo Redattore: Mario Passaretti
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Napoli n. 91 del 05/12/2007
Direttore responsabile: Mario Passaretti
email redazionale: redazione@ilcuoreazzurro.it - - Cell. 3341387831