La partita è iniziata subito con un maldestro intervento di un oramai irriconoscibile Kalidou Koulibaly che nell'occasione si è anche infortunato. Nei primi minuti la difesa azzurra ha sbandato pericolosamente rischiando più volte la capitolazione.
Un poco alla volta però ha cominciato a giocare secondo i dettami del nuovo allenatore.
Diverse azioni , alcune anche di buona fattura, ma la giornata no di alcuni giocatori ha fatto sì che il Napoli rientrase nello spogliatoio ancora sotto di un gol.
Dopo i primi 15 minuti del secondo tempo, finalmente il mister azzurro sostituisce Allan con Dries Mertens ed il belga, appena entrato , pesca con uno splendido lob in area il 99 polacco che con un preciso colpo di testa insacca.... è pareggio.
Il Napoli ci crede e Gattuso cerca la vittoria inserendo Lozano al posto di un evanescente Insigne , adottando così un 4/2/4 , squadra azzurra sicuramente più offensiva ma anche più vulnerabile, ed infatti in piena zona recupero, il Parma, approfittando di uno scivolone di Zielinsky, innesca un fulminante contropiede che porta Gervinho a realizzare il gol della vittoria.
In definitiva non si poteva pretendere che il nuovo allenatore potesse risolvere in pochi giorni tutti i problemi lasciati dalla gestione precedente, in questo non aiutato anche dalla pessima prestazione ,in primis, del già citato Insigne, ma anche degli spagnoli Callejon e Fabian.
A salvarsi solo il sempre più insostitubile Meret, ma anche Di Lorenzo, Manolas e Milik.
Questa settimana sarà importante per continuare il lavoro di recupero fisico, psicologico e tattico per potere affrontare con serenità la partita di domenica sera contro il Sassuolo.