Alle 13.30, dopo l’ufficializzazione del sorteggio contro l’Arsenal i prezzi sono schizzati fino a raggiungere i 650 euro per gli ultimi posti disponibili. La Napoli che vuole essere all’Emirates Stadium per vivere il sogno dell’Europa League si è riversata sul web immediatamente per poter comprare il biglietto aereo. Per il resto tantissime telefonate alle agenzie legate a Rete Europa Viaggi e Turismo, il tour operator di riferimento del Napoli per le trasferte in Europa. «Se volessimo basarci solo sulle telefonate ricevute - racconta il responsabile Giuseppe Paduano - avremmo già riempito un charter per Londra. Se dovessi fare una stima penso che arriveremo a tre. Ma è ancora presto per definire il tutto». La febbre per Arsenal-Napoli è già scoppiata anche perché c’è la convinzione che passare questo turno significa, probabilmente, avere grosse possibilità di entrare in finale considerando una semifinale più agevole.
BIGLIETTI
Ufficialmente, su una capienza di 60mila posti, sono 3.000 quelli che saranno messi a disposizione dei tifosi ospiti. Ma, considerando il resto dello stadio, saranno almeno cinquemila i napoletani all’Emirates Stadium anche se acquisire un biglietto è complicatissimo al netto dei siti di secondary ticketing che spaziano da 120 a 200 sterline a fronte di un costo medio reale di 35 sterline. Il sistema di ticketing della Premier prevede delle liste alle quali ci si iscrive nel corso degli anni che danno la possibilità di accedere a una prelazione. Per Arsenal-Napoli la vendita si aprirà il 22 marzo. Ma molti preferiranno anche acquistare i box che vanno da 540 sterline a 5.400 per 10-15 persone, a seconda che si vogliano camerieri, cena e champagne o si preferisca un semplice rinfresco.
I GUNNERS NAPOLETANI
E Napoli dovrà anche temere una sorta di “quinta colonna” di tifosi dei gunners che dal 2008 si sono uniti negli Italian gooners, branch riconosciuto dall’Arsenal. Una quindicina di affezionati con il cuore pulsante a Ponticelli. «Fu la finale di Coppa delle Coppe con il Parma che mi fece capire cosa rappresentasse l’Arsenal», racconta Angelo Acanfora, portavoce del gruppetto di tifosi partenopei.
Fonte:Il Mattino