Senza Severini e Tui, ai box per ragioni diverse, e Blanco in panchina per onor di firma, Pistolesi sceglieva Deppy dal primo minuto con alle spalle Erzen e Acuti. Nella Viola c’era Sabatino di punta che inizialmente aveva le polveri bagnate ed in otto minuti falliva due clamorose occasioni: sulla prima era comunque molto brava Aguirre con i piedi a respingere la volée dell’attaccante, che invece poco dopo sparacchiava sul palo esterno da pochi passi in modo clamoroso. Terza occasione nitida per le ospiti al 20’ con Lundin che calcia addosso ad Aguirre invece di servire Sabatino tutta sola. Reazione importante del Napoli però con Deppy che prima ispirava Acuti (sinistro deviato) e poi Erzen che prendeva in pieno il palo da ottima posizione. In pratica, il primo tempo finiva così con un sostanziale equilibrio.
Panico passava al 4-2-3-1 dopo l’intervallo inserendo anche l’ex Cafferata, molto vivace. Nel Napoli dentro Popadinova per Deppy, vittima di un problema al ginocchio destro. Non succede nulla per 39’, cioè fino a quando Garnier riesce a recuperare su Sabatino e lanciare nello spazio Acuti che vince il contrasto con Vigilucci e tutta sola davanti al portiere non può che insaccare regalando il vantaggio alle azzurre. Tre minuti dopo, mani in area di Colombo e penalty per la Fiorentina con Piemonte che però calciava sul palo dagli undici metri facendo esplodere di gioia i tifosi del Napoli presenti a Cercola.