Gli azzurri scendono in campo svogliati e deconcentrati, tanto possesso ma poca concretezza che rende snervante il passaggio palla, con la clamorosa occasione fallita da Mertens e l' erroraccio di Koulibaly.
Un Napoli che nonostante i molti anni di esperienza, continua a commettere lo stesso errore: sottovaluta una prestazione apparentemente semplice ma che, come ogni sfida, nasconde sempre qualche insidia.
L' Az arriva al San Paolo decimato e contato negli uomini a causa del Covid-19, cerca di mettere una toppa al problema serio, che lo costringe a cambiare pure il credo calcistico olandese che non fa del catenaccio una sua propria cultura.
E invece la squadra ospite si chiude bene ed ecco che esce fuori la cronica sofferenza azzurra contro difese chiuse e strette. Un Napoli appena sufficiente che delude le aspettative dei tifosi e di Gennaro Gattuso che si è detto amareggiato per la sterilità dei suoi ragazzi.
Tanto lavoro ancora da fare e forse anche un bagno d' umiltà dopo la super partita contro l' Atalanta.