Il «protocollo di intesa» tra governo e Cei è stato firmato giovedì mattina a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente dei vescovi italiani. Si prevede la «ripresa graduale» delle celebrazioni «con il popolo» — le chiese sono rimaste aperte in queste settimane e i sacerdoti hanno detto messa da soli, talvolta trasmettendo in streaming — con tutte le precauzioni del caso: «accessi contingentati», ovvero numero chiuso, mascherine obbligatorie, distanze, distribuzione della comunione con guanti monouso, disinfezione degli ambienti, divieto di ingresso a chi ha una temperatura pari o superiore ai 37,5 gradi.