Le nuove date proposte sono 11 giugno-11 luglio 2021. Lo ha deciso la Uefa, riunitasi oggi in videoconferenza con i rappresentanti delle 55 federazioni affiliate, i dirigenti dell'Associazione dei club europei e delle Leghe europee e un rappresentante della FIFPro (la federazione internazionale dei calciatori professionisti). "La priorità è la salute di tutti coloro che sono coinvolti nel calcio. E abbiamo voluto evitare pressioni
inutili sui servizi pubblici delle nazioni che avrebbero dovuto ospitare le partite. Questa decisione aiuterà il completamento delle competizioni nazionali, sospese a causa dell'emergenza", spiega l'Uefa in una nota. E il presidente Aleksander Ceferin aggiunge: "È in questi momenti che la comunità calcistica deve mostrare responsabilità, unità, solidarietà e altruismo. Il calcio è una forza importante nella nostra società. Celebrare un festival paneuropeo del calcio in stadi vuoti, con tribune deserte, mentre il continente intero è a casa in isolamento, avrebbe tolto senso alla competizione"