dove non è possibile perdere neppure un punto, dove bisogna tenere il ritmo delle altre e sperare che possano fare un passo falso. Ma il Napoli United fa la corsa su stesso. Sfidando a viso aperto tutte le avversarie, non ponendosi limiti ed ambizioni, costruendo giornata dopo giornata. E la vittoria contro il Sant’Antonio Abate è la dimostrazione, ennesima, che nessuna partita è semplice e l’1-0 è frutto di una partita giocata ad alti ritmi, senza sosta, nonostante la pioggia battente, il campo non in perfette condizioni ed un forte vento che ha condizionato in più di un’occasione la traiettoria del pallone. Ed è forse è quasi stregato e magico, il tocco di Arrulo che aggancia la punizione dalla sinistra di Barone per il gol che sarà del definitivo 1-0. La gara si apre con il doveroso appello a fermare la guerra in Ucraina. Le due squadre sono scese in campo con uno striscione per dire no alla guerra e con la bandiera della pace. Per dare un messaggio importante in un momento così complesso per gli equilibri internazionali, la FIGC infatti ha deciso di posticipare di 5 minuti il calcio d’inizio di tutte le partite del weekend, senza distinzione tra professionisti e dilettanti. Nei primi minuti il Napoli United prova a fare la partita senza particolare fortuna. Ad incidere sulle occasioni da gol il forte vento e la difficoltà nel controllare palla. Gli ospiti al 24’ minuto perdono una pedina fondamentale come Rizzo. L’inerzia della partita ha una forte scossa quando Maraolo compie un doppio miracolo opponendosi a distanza ravvicinata prima a Di Ruocco e poi Granato. Gol sbagliato, gol subito come si rispetti. Al 37’ Arrulo porta in vantaggio lo United servito da Barone che batte una punizione dalla sinistra guadagnata dopo un fallo su Giordano. Nella ripresa, al decimo minuto, questa volta è l’altro estremo difensore Alcolino a fare gli straordinari: Capellino si invola sulla destra, serve sul secondo palo per Navarrete che serve ottimamente Cittadini che si vede respingere dal portiere il suo colpo a botta sicura. Schinnea subentra a Cittadini e subito si rende protagonista: Capellino serve sulla destra per Tomasin che serve al bacio per la testa di Schinnea che non inquadra lo specchio della porta. Nulla di fatto. Al 32’ ancora un ottima palla per Capellino che gestisce troppo e perde il tempo per il tiro. Napoli United ancora padrone del campo con un altro cioccolatino di Tomasin per la testa di Schinnea che scheggia il sette. La palla arriva ancora sulla testa di Navarrete ma la palla finisce fuori. Poco altro per una partita che si conclude con un successo importante ed altri tre punti fondamentali in chiave playoff. Prossimo match ancora tra le mura amiche. Sabato prossimo arriva l’Albanova.
Napoli United - Sant'Antonio Abate 1-0
Napoli United: Maraolo, Tomasin, Oliva (Santoro), Akrapovic, Barone, Pelliccia, Arrulo, Giordano (De Marco), Cittadini (Schinnea), Navarrete (Bruno), Capellino. A disp.: Chianese, Diakhaby, Perretti, Calabrò, Di Gennaro. All. Maradona Diego Armando
Sant’Antonio Abate: Alcolino, La Gatti (Tansella), Montuori, Della Femina, Cavallini, Vitale, Di Ruocco F., Sorriso (Di Ruocco A.), Granato (Buscè), Rizzo (Santarpia), Marigliano (Esposito). A disp.: Salsano, Lombardo, Cascone, Fortunato. All. Criscuolo Vincenzo
Arbitro Tomei (Sapri), assistente 1 Recano (Nola), assistente 2 Peluso (Nola)
Marcatori: 37’pt Arrulo
Ammonizioni: Maraolo e Cittadini (NU), Montuori, Della Femina, Cavalliin, Granato e Di Ruocco (SA)