Gli azzurri hanno giocato sotto ritmo, evidenziando una carenza strutturale; quella lentezza della manovra che aveva caratterizzato anche la partita con l’Az Alkmaar. Nonostante tutto, nel primo tempo le occasioni non sono mancate (clamorosa quella di Osimhen!). Nella ripresa, l’ingenuità commessa in occasione del rigore da Di Lorenzo ha indirizzato la gara in una certa maniera. E’ venuta meno la giusta reazione, complice l’abilità dell’avversario (bravo De Zerbi), ma pesano tantissimo anche gli errori sottoporta (incredibile quello di Mertens) e l’incapacità di sfruttare le palle inattive. Un gol annullato per fuorigioco e qualche discutibile decisione arbitrale hanno fatto il resto. Una sconfitta che pesa come un macigno sulle ambizioni di classifica, in una gara molto importante per indirizzare la stagione. La sensazione è che Gattuso debba lavorare soprattutto sul piano della mentalità della squadra, incapace di affrontare le partite con la stessa determinazione e con le giuste motivazioni. Intanto giovedi si torna in campo, per il terzo turno di Europa League. Con il Rijeka, subito l’occasione per un immediato riscatto.