Politano, Zielinski, Insigne, Mertens e Lozano sono arrivati ad un passo dalla rete, segno che il risultato poteva essere ben più rotondo (unico rammariso di una prestazione maiuscola). Il Torino è rimasto aggrappato alla partita, ci ha messo l’anima, non si è mai arreso, ma oggi il Napoli è apparso davvero incontenibile. La squadra è in piena fiducia e la condizione fisica appare ottimale. Nonostante le assenze di Manolas e Fabian Ruiz (non al meglio e rimasto in panchina), il Napoli ha affrontato l’avversario consapevole della propria forza. I tre punti raccolti allo "stadio Olimpico Grande Torino” ci consentono di raggiungere la zona Champions, in un momento cruciale della stagione. Per centrare l’obiettivo, gli azzurri sono padroni del proprio destino. Restano cinque partite che andranno affrontate con lo stesso spirito e con la stessa determinazione, mostrata contro Lazio e Torino. Ora non bisogna mollare una virgola. La prossima col Cagliari è una gara insidiosa. Attenzione a non abbassare la guardia! E intanto si continua a parlare della panchina e del futuro allenatore. A meno di colpi di scena, Gattuso andrà via, tra recriminazioni e rimpianti...