Meret 6: in campo per 35 minuti. Poi costretto ad uscire per infortunio. È praticamente inoperoso, come il suo collegs Caprile ( vt 6)
Di Lorenzo 6,5: Il capitano è tornato quello di prima. Concentrato e pragmatico, evita fronzoli e fa le cose per bene.
Rrahmani 6,5: alla pari dei suoi colleghi di reparto, una prestazione più che buona.
Buongiorno 6,5 : che sia a tre o a quattro, si rivela sempre di una caratura speciale con prestazioni che ne confutano ogni volta la bravura.
Olivera 6: poco impegnato ma interviene sempre con decisione. Rischia, seppur involontariamente, sul retropassaggio a Caprile.
McTominay 7: esordio più che convincente, ma lo sapevamo già. Lo scozzese è il più perocolo del suo reparto: solido, fisico e tecnico. È praticamente ovunque. L'impressione è quella di aver conquistato la titolarità.
Lobotka 6 : regista doc e punto di riferimento del centrocampo. (Dall’87’ Gilmour, sv).
Anguissa 6,5: altra prestazione più che buona. Non si mette sempre in mostra ma incide nonostante qualche imprecisione.
Politano 6,5:
5grin e volontà ne determinano una prova oltre la sufficienza. Tanti cross che però non si concretizzano, ma sostanzialmente tra i più pericolosi im attacco( dal 72' Neres. Vt 6)
Kvaratskhelia 5,5: non brilla il georgiano, merito anche degli avversari che riescono a bloccare quasi tutti i suoi movimenti. (Dal 73′ Folorunsho, vt. 5,5)
Lukaku 5: anche il belga in serata grigia. Controllato e anticipato dalla retroguardia juventina. (Dal 72′ Simeone, vt 5)
Antonio Conte 6: schiera un centrocampo a tre che diventa regale. Nonostante si trovi con un attacco in ombra, il suo lavoro maniacale sulla difesa e sulla mentalità è sempre più palese.