di Nicolò Martinenghi nei 100 metri rana, la nazionale azzurra festeggia anche la storica medaglia d’argento nella 4x100 stile libero maschile. Il quartetto composto da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo ferma il cronometro a 3’10”11, nuovo record italiano, e si prende il secondo posto olimpico dietro agli Stati Uniti e davanti all’Australia.
Arrivata con il miglior tempo delle semifinali, l’Italia parte bene con Miressi, che vira ai 50 metri in terza posizione e dà il cambio appena dietro a Usa, Francia e Russia. Ceccon controlla e rimane in scia nella prima vasca, poi supera il secondo frazionista russo e tocca ad appena 33 centesimi dal primo posto. Zazzeri continua l’opera e si avvicina addirittura agli Stati Uniti, permettendo alla nostra staffetta di iniziare l’ultima frazione in seconda posizione a 20 centesimi dall’oro, con il sorprendente Canada a inseguire. Mentre gli Usa scappano via, Frigo sfodera una prestazione di gran livello e prende il largo sugli inseguitori nei primi 50 metri, per poi resistere alla grande rimonta dell’Australia e difendere una medaglia d’argento storica. Gli Stati Uniti, davanti, finiscono con un ottimo 3’08”97, ma gli azzurri migliorano il record italiano fatto registrare in semifinale (con Santo Condorelli al posto di Ceccon).
Per l’Italia è una giornata indimenticabile: mai una 4x100 stile libero, maschile o femminile, era salita su un podio olimpico. Intanto il medagliere azzurro di quest’edizione si aggiorna ancora: le medaglie, con questo secondo argento, diventano sette.
Fonte: Sportmediaset