Era il Napoli fresco di scudetto conquistato qualche mese prima quello del 1987, ed era lo stesso Napoli che si affacciava per la prima volta in sessant’anni nella massima competizione europea per club. L’urna voltò le spalle a Bianchi e Maradona, assegnando loro, al primo turno di Coppa dei Campioni, l’avversario più temibile che, all’epoca, l’Europa calcistica potesse offrire: il Real Madrid. Fu una gara leggendaria col Napoli chiamato all’impresa dopo il 2-0 del Bernabeu; al San Paolo però fu ben altra musica. più di 80.000 spettatori per spingere il Napoli verso una clamorosa vittoria che avrebbe avuto, per Maradona e compagni, un significato ancora superiore rispetto alla vittoria del trofeo stesso. Non finì bene quella partita ma l’emozione di sfidare il Real Madrid e di giocare per la prima volta in Coppa dei Campioni fu enorme, per non parlare del gol di Francini che fece sognare, non poco, i tifosi azzurri.
Fonte:napolifans.it