Il Napoli affronta la sfida di Frosinone nell'anticipo di domenica
con il morale a terra dopo la doppia sconfitta in Europa League contro l'Arsenal, che è costata l'eliminazione ai quarti, e dopo che nelle ultime 4 partite gli azzurri hanno vinto solo con il retrocesso Chievo, pareggiato con il Genoa e perso con l'Empoli in trasferta e con l'Atalanta davanti al proprio pubblico, raccogliendo solo 4 punti in 4 partite. Ma grazie anche al cammino altalenante delle inseguitrici è ancora saldamente al secondo posto con 6 punti di vantaggio sull'Inter e 11 punti di vantaggio sull’Atalanta quarta in classifica. Quindi domenica con una vittoria potrebbe essere già matematicamente in Champions con 4 giornate di anticipo e può cercare di conquistare un secondo posto di cui ha il dominio dall'inizio del campionato.
Ancelotti propone il solito 4-4-2 con Meret-Malcuit-Koulibaly-Luperto-Mario Rui-Callejon-Allan-Zieliski-Verdi(Fabian Ruiz)-Milik-Mertens(Insigne). Ci dovrebbero essere solo 2 dubbi di formazione: il ballottaggio Verdi-Fabian Ruiz e Mertens-Insigne. In panchina si rivede dopo oltre due mesi Albiol, Maksimovic ne avrà ancora per una settimana mentre per Chiriches è stagione finita dopo l'ennesimo infortunio stagionale.
Il Frosinone, dal canto suo, darà battaglia al Napoli sopratutto per fare un regalo al presidente Stirpe che incontra gli azzurri per la prima volta dopo le dichiarazioni di De Laurentis sul Frosinone in Serie A. L’arbitro sarà La Penna della sezione di Roma e al Var ci saranno Serra, della sezione di Torino, e Del Giovane della sezione di Albano Laziale. L'incontro sarà visibile su Dazn alle 12.30.