Troppo molle e senza la giusta cattiveria davanti la porta . Macroscopici gli errori di Kvara e Di Lorenzo costati cari anche questa sera. È chiaro che è una stagione no. Nata male nella gestione e proseguita peggio nelle scelte . Le responsabilità del Presidente che credeva di poter fare a meno di tutti e di poter scovare talenti a basso costo per replicare delle buone annate e’ svanita già ad agosto . Ora sarà davvero dura perché al Napoli mancano davvero tante cose . La prima l’essenzialità delle giocate. La serenità del gruppo , la cattiveria non solo agonistica ma anche mentale. Stasera abbiamo assistito a diverse piccole disattenzioni arbitrali subite tutte passivamente. Si torna a casa sconfitti e con 5 ammoniti. Perfino Ostigard fuori dal campo ha preso un cartellino . Mancano almeno 3 cartellini agli juventini. (Gatti, Danilo e Cambiasso) invece per Orsato i gialli erano più facili da mostrare agli azzurri. Ma non si è perso per questo. Il centrocampo non filtra nulla . Sul gol subito, Angiissa si trovava sulla linea di difesa invece di coprire il vertice dell’area concedendo il tempo giusto per calibrare il cros. Questa volta morbido e preciso e quindi nelle possibilità di un intervento del portiere . Ma anche Di Lorenzo che Rahami si sono fatti portare fuori posizione e Gatti (scorretto anche stasera ) da due passi insaccava . Unica vera azione da gol della Juve. Il Napoli fa la partita e perde.
Oggi si sono visti passi in avanti dal punto di vista fisico ma quasi sempre in ritardo sulle seconde palle. Poca reattività in attacco con giocatori troppi fermi e poco propositivi. Sempre leziosi, macchinosi talmente impauriti da non provare mai delle giocate filtranti. Sia Raspadori che Elmas non hanno inciso. Poi una domanda al Mister : ma se inserisci due punte che hanno nel dna il colpo di testa , perché togli entrambi gli esterni? Ma chi li doveva fare i Cross per Osimhen e per il Cholito? Se pur si è vista
una certa volontà nella ricerca del risultato è’ emersa ancora tanta confusione. La Pigrizia che si paga a caro prezzo. Perché Anche il gol annullato ad Osimhen è frutto di una disattenzione. Bastava arretrare un passo e il gol sarebbe stato regolare. Ma tutta la squadra è ancora in difficoltà. Di Lorenzo, sembra più un’ala che in terzino Rahamani e Juan Jesus appaiono disuniti Natan da esterno basso non spinge nella giusta dose Anguissa spesso rallenta le giocate perché trattiene troppo la palla . Lobotka in ripresa ma non azzarda mai una giocata illuminante e con il baricentro che si ritrova quando calcia e’ inspiegabile perché non riesca mai ad inquadrare la porta. Zielisky , anche lui troppo evanescente e poco pratico. Politano, abbastanza bene ma spesso effettua un dribbling di troppo e perde il tempo della giocata. Osimhen non ha avuto un solo pallone giocabile ed ha servito un magnifico assist a Kvara malamente sprecato. . Kvara dopo avere sbagliato il gol ha provato a reagire.
La squadra, mostra impegno ma la realtà dice che dal cambio allenatore il Napoli ha fatto 4 partite 1 vinta e 3 sconfitte. 9 gol subiti e solo 4 realizzati.
Dopo 15 giornate già 5 sconfitte in campionato. Un inizio così il Napoli non l’ aveva mai fatto negli ultimi 16anni. Una breve considerazione. Nel 1987 dooo aver vinto il campionato, l’anno successivo arrivarono Careca , Alemão, Francini , Corradini Crippa Il Napoli fece un campionato magnifico ed arrivò secondo. L’anno successivo si aggiunsero Giuliani e Fusi ancora secondo ma vinse la coppa UEFA. Noi dopo lo scudetto abbiamo perso Kim , Lozano e Ndombele
Ma anche Spalletti, Giuntoli ed anche Sinatti oltre al responsabile marketing è quello della comunicazione. Abbiamo preso un allenatore che è stato messo sulla graticola già alla prima giornata e creato dissapori e malcontenti a giocatori fondamentali nel gruppo. Troppo poco i per ripetersi
Riflettete invece di osannare chi ancora una volta ci ha definiti perdenti.
Ora testa alla Champion e speriamo di recuperare almeno Mario Rui per la super coppa .