A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio Umberto Chiariello, è intervenuto con il suo editoriale: "È già da qualche mese che il mio personale osservatore del calcio brasiliano, Santoro, mi parla di Endrik gioiellino del Palmeiras che ha solo 16 anni ed è stato acquistato dal Real Madrid che l’ha lasciato in Brasile a farsi le ossa portandolo a casa nel 2024. Sapete quanto ha pagato? 72 milioni di euro per un ragazzo di 16 anni, potenziale crack dei prossimi anni. Il Real Madrid ha fatto due colpi importantissimi spendendo una barca di soldi per due diciottenni che, inizialmente, hanno fatto danni: Vinicius e Rodrigo che sono stati acquistati per cifre blu. Dopo un buon Mondiale coronato di una pessima prestazione in semifinale, Gvardiol, il club ha stabilito che vale 100 milioni. Oggi si parla di Bellingham, un inglese che si è fatto vedere al Mondiale e vale 100 milioni. Un calcio in cui i presidenti italiani hanno un cuneo in Parlamento, Lotito, che fa il senatore che si preoccupa di inserire nella finanziaria una riforma salva calcio che permette di spalmare in 60 comode rate i soldi da dare. Assistiamo a club sfaldati come l’Inter, la Juventus e pensano di comprare, il Real Madrid che non è in regola con i conti e spente 72 milioni per un giovane di 16 anni. Questo è stato un Mondiale dove i talenti sono stati pochi, al di là di Mbappé, i fuoriclasse all’orizzonte non si vedono. Nel frattempo, cosa accade? Che la SuperLega muore definitivamente. Sapete perché? Perché già sappiamo come andrà a finire: il segretario generale dell’Unione Europea ha affondato il ricorso sulla SuperLega. Il signor Rantos, avvocato generale dell’Unione Europea, ha dato il suo parere sulla vicenda che ha chiesto di condannare la UEFA e la FIFA ed ha affondato la SuperLega. Lui ha stabilito che la SuperLega è fuori dalla UEFA, ha ragione quindi la UEFA, quindi la parola SuperLega avrà la parola fine e la Juventus composta della nuova dirigenza dovrà andare a scusarsi all’Eca a chiedere di rientrare. In questo quadro di dissesto del calcio, un ragazzo di 16 anni viene pagato 72 milioni, sono schifato e nauseato da quanto sto vedendo".

Marco Bellinazzo: "Plusvalenze taroccate? La FIFA troverà un sistema di algoritmi per regolamentarle. Vi spiego la mia soluzione".

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista IlSole24Ore: "Questa mattina il calcio ha avuto una sua condensazione dopo le parole di Infantino che ha chiarito che il suo primo mandato post Blatter non vale, pertanto potrebbe restare in carica fino ad oltre il 2030 ed ha annunciato dal 2025 un mondiale per club a 32 squadre. Ho letto quanto detto dal segretario generale dell’UE, la UEFA e la FIFA possono conservare il loro monopolio pur violando le norme purché svolgano quel ruolo che assegnano le norme europee. Questi elementi non li assicurava la SuperLega presentata a marzo 2021 che era da accertare, ma neppure la UEFA ed il modello che ha creato negli ultimi anni. Quella creata da Infantino è una SuperLega mondiale e fa parte di quella guerra tra UEFA e FIFA di cui la SuperLega europea era una parte. Infantino ha rimarcato come il Marocco è arrivato in semifinale ed alcune squadre dell’Asia abbia battuto squadre storiche e vuole ampliare il calcio, in questo senso. Questo mondiale per club a 32 squadre si sarebbe dovuto giocare già in Cina nel 2021 ed è poi saltato per Covid, ma se tanto mi dà tanto, si giocherà anche nel 2025 in Cina o Arabia Saudita per ‘aggredire’ le più grandi potenze economiche del mondo. Francia favorita? Sicuramente l’ipotesi deve sfiorare il tifoso, per fortuna è anche una delle squadre più forti, nonché sistema calcio più forte. Anche nel giudizio dei tifosi e delle chiacchiere da bar, tenderei a separare i ‘favoritismi’ dalla potenza che mettono in campo. Plusvalenze taroccate? La FIFA che governa il calciomercato internazionale creerà un sistema di algoritmi per cui, magari, si può individuare il range di valore dei giocatori. Ci stanno lavorando. Non sapremo se Endrick sarà un crack o meno, l’evoluzione può essere diversa e condizionata da tantissimi fattori. Più che stabilire un prezzo, bisogna incidere sui meccanismi contabili che incidono sulle plusvalenze non sane. Se non puoi farlo sul piano del Codice civile, puoi farlo seguendo le normative Covisoc o UEFA. Lì si potrebbe ragionare con regole globali che portano a ridurre il beneficio immediato delle plusvalenze, specie quando ci sono scambi di giocatori. Che si possono sterilizzare. Il tema è disincentivare il ricorso ad artefatte per motivi prettamente contabili senza andare a penalizzare i club che ne fanno di sane. Nel mio libro spiego perfettamente che alcuni club vivono di risorse e quello va mantenuto. Continuare a far intervenire le procure significa solo creare scandali, ma di condanne non se ne vede l’ombra perché non ci sono strumenti. In Serie A ci sono un miliardo di ammortamenti che vado ad erodere qualsiasi utile che si dovesse fare, è un problema di sistema che va affrontano non nuove norme, non con dei processi. Processo sportivo Juve? Continuiamo a sbatterci da tempo senza una vera soluzione e diventa un circolo, così come il debito pubblico del Paese. Sul fronte plusvalenze non mi aspetto grosse sanzioni. Sull’altro fronte, sì. È lì che si giocherà tutto il confronto".

Claudio Masulli: "Vi presento il gioco solidale: una parte dei fondi raccolti saranno destinati all'associazione Campo Paradiso".

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Claudio Masulli, gruppo FourFant creatore gioco solidale SPACCANAPOLI: "Abbiamo fatto questo secondo gioco con sottotitolo ‘una storia azzurra’ composto da 110 carte ispirate alla squadra del Napoli, tutte realizzate con disegno a mano ed il supporto di grafica e digitalizzazione. Lo scopo è fare 5 gol, attaccando e difendendo, si gioca tra paranze e comitive di persone, si può giocare da 3 a 20 persone contemporaneamente nella stessa sfida. Ci sono carte speciali dedicate a Diego Armando Maradona. Stefan Swoch? Una persona molto disponibile, ci ha risposto subito e con molta gentilezza ci ha omaggiato della sua presenza per la presentazione del gioco. SI tratta di un gioco solidale perché parte degli introiti, tolte le spese, finanzieranno l’associazione Campo Paradiso di Soccavo che si stanno battendo per ridare dignità ad un posto storico, riaprendo un centro sportivo polifunzionale".

Massimo De Luca: "Domani a Pescara sfida interessante: vogliamo tornare a casa con i 3 punti".

A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Massimo De Luca, laterale Napoli Futsal: "Abbiamo appena finito l’allenamento e domani partiamo per Pescara, sarà una sfida interessante. Loro vengono da ottimi risultati nelle ultime partire, è una squadra in crescita e tosta con un allenatore che ha le idee ben chiare. Sarà una partita difficile, ma noi ci siamo preparati bene per tornare a casa con i 3 punti. Le big le abbiamo già incontrate. L’ultima partita è stata molto difficile, guardando la classifica sembra che il Petrarca lotti per la salvezza, ma ha giocatori di qualità e siamo riusciti a portarla ugualmente a casa. Le avversarie? Eboli ha un progetto che parte dall’anno scorso e si sono rinforzati. È una squadra tosta che arriverà fino alla fine, una delle contendenti. C’è l’Olympus con cui non abbiamo giocato veramente dopo quanto accaduto. Anche il San Giuseppe è una squadra con carattere, con giocatori importanti. Non sottovaluterei neppure Pesaro. Noi abbiamo gran potenziale, non giochiamo quasi mai al completo per infortuni o squalifiche, ciò dimostra che siamo una squadra forte con un roster importante. Fortino? È in un magic moment, speriamo non si fermi. Arillo? Ha fatto il gol dell’anno. Gli ho detto una cosa che non è ripetibile (ride, ndr). Marin? È molto ironico, difficile che si arrabbia, ma quando si arrabbia non ce n’è per nessuno. Una sola volta quest’anno l’abbiamo fatto arrabbiare in coppa col San Giuseppe, per giusta causa".