Dries Mertens e il Napoli: storia di un matrimonio che ha grosse possibilità di andare avanti. Non c’erano firme con l’Inter, come abbiamo sottolineato venerdì scorso, c’era la volontà del Napoli di rilanciare. E il rilancio è andato ormai a buon fine, sarebbe sorprendente se gli scenari cambiassero nuovamente. Rispetto all’incontro del primo marzo sono state leggermente ritoccate le cifre sull’intesa biennale (ricordiamole: 4 milioni a stagione e 500 mila euro di bonus, 200 mila legati ai gol e 300 mila alla Champions) e anche il bonus alla firma, ma è stata soprattutto la volontà di Mertens a fare la differenza, la volontà di restare a Napoli dove è amato come un vero idolo e dove avrà la certezza di frantumare tutti i record. Quindi a fare la differenza non è stato certo l’aspetto economico. Ormai è svolta, ripetiamo che non c’erano firme con l’Inter, piuttosto un’offerta molto concreta. E le riflessioni degli ultimi minuti di Mertens lo hanno avvicinato in modo pressoché definitivo al club azzurro. Tutto ok, come già annunciato, per il rinnovo di Piotr Zielinski prevedibilmente fino al 2024 con opzione fino al 2025, oppure direttamente fino al 2025, con un robusto aumento rispetto ai due milioni scarsi che attualmente il polacco guadagna a Napoli.