di avere a carico un Daspo anche se è dal 1991, cioè da quando era 15enne, che non si reca allo stadio. Lo ha capito mentre cercava di prenotare, con tanto di regolare tessera del tifoso, un ingresso allo stadio Maradona per vedere in streaming il match-point di calcio di giovedì a Udine tra Udinese e Napoli, una partita che potrebbe regalare agli azzurri il terzo scudetto della storia.
C.D.R., un imprenditore napoletano che da anni vive a Roma, ha raccontato il suo stupore: "Non mi capacito, sono un tifoso del Napoli da sempre ma sono anni e anni che non vado allo stadio, che all'epoca si chiamava San Paolo". Il 47enne ha assicurato anche di non essere mai stato coinvolto in scontri con altre tifoserie o con la Polizia. "Non faccio parte di nessun gruppo ultrà - ha sottolineato - eppure, dal responso che mi è stato notificato mentre cercavano di acquistare un ingresso per giovedì, pare che sulla mia testa penda questo divieto che ora mi costringerà a vedere l'agognata partita a casa". Appresa la notizia, il tifoso azzurro ha subito avvertito il suo avvocato al quale ha chiesto di inviare una pec di protesta alla società che gestisce la compravendita dei biglietti on-line.
Fonte:Skytg24