Partita complicata, visto il valore degli Spagnoli, secondi nella Liga. Nei primi venti minuti, azzurri in evidente affanno, poi Zielinski ha pescato il jolly con un gran tiro dal limite. Nonostante il vantaggio, il Napoli ha sofferto più del dovuto, commettendo anche i soliti errori in disimpegno che hanno caratterizzato parte della stagione. Con il suo possesso palla, la Real Sociedad ci ha messo in seria difficoltà, raggiungendo il giusto pareggio nei minuti finali. In definitiva un brutto Napoli raggiunge l’obiettivo, grazie ad una gara di sacrificio. Restano le perplessità sulla prestazione della squadra, soprattutto a centrocampo, dove la coppia Bakaioko-Fabian appare male assortita. Ancora una volta il Napoli non mi è piaciuto e nonostante la qualificazione mi rimane l’amaro in bocca. Archiviata la fase a gironi dell’Europa League, domenica è di nuovo campionato. Allo stadio “Diego Armando Maradona” arriva la Sampdoria di Ranieri e Quagliarella; una squadra ostica, da affrontare al meglio delle possibilità. Di questi tempi, giocando ogni tre giorni, non è semplice recuperare le energie, ma è indispensabile continuare la striscia positiva.