"Questa partita l'ha vinta il gruppo". Luciano Spalletti elogia la sua squadra per un successo importantissimo arrivato con l'apporto fondamentale dei calciatori entrati nel finale.
Sulla vittoria
"Solo quando hai un gruppo così unito puoi vincere queste partite delicate. Oggi l'hanno giocata tutti questa sfida, perchè chi è partito in panchina ha dimostrato che con la testa già era in campo prima di entrare. L'atteggiamento deve sempre essere questo se vogliamo raggiungere obiettivi alti. Chi subentra non gioca al posto del compagno ma gioca al fianco del compagno. Ho uomini che non vogliono togliere il posto a nessuno, bensì desiderano dare il loro contributo per esaltare la squadra e il collettivo".
Sulla prestazione
"La Roma ha giocato una partita di grande intensità, noi invece siamo stati meno coraggiosi del solito nel far girare palla e così loro hanno avuto maggiore agio nel cercare la marcatura e ottenere la parità numerica nelle zone di campo".
Su Osimhen
"Ha segnato un gol fantastico, dentro c'è tutto: foza, potenza, qualità e tecnica. Ha tirato una fucilata. E' un giocatore che diventa difficilissimo marcare anche quando non ha palla perchè prova sempre a recuperare ogni pallone. No, non sono stato coraggioso a sostituirlo, io ho una rosa ampia, ho calciatori che meriterebbero sempre di giocare. Non posso utilizzare sempre gli stessi uomini, perchè ho qualità nel gruppo e sarebbe penalizzante tenere fuori gente come Raspadori o Simeone in attacco. Ho due attaccanti che nel girone di andata e in Champions hanno segnato gol decisivi che hanno portato punti e vittorie. Sono entrati con una determinazione che fa comprendere il loro valore. Stesso discorso vale per Elmas e Olivera".
Ancora sul gruppo
"L'esplosione di gioia e l'abbraccio della panchina a fine gara è la testimonianza della nostra straordinaria unione".
+13 sulla seconda, la parola scudetto è sulla bocca di tutti
"Io parlo solo di questa gara. Abbiamo 3 punti in più e abbiamo battuto un grande avversario. la Roma ha dimostrato di essere una delle squadre più forti che ci siamo trovati di fronte al Maradona. Adesso guardiamo alla prossima gara. I punti di vantaggio sono solo una conseguenza, noi non gestiamo nulla, giochiamo come sappiamo provando a continuare su questa strada"
Il regalo a Mourinho
Mourinho ha rivelato di aver ricevuto un regalo da Spalletti per il suo 60° compleanno, festeggiato giovedì scorso, ma di non sapere ancora in cosa consistesse. Così lo ha rivelato l’allenatore del Napoli: “È un Pulcinella. L’ho regalato a tutti gli allenatori delle squadre di Champions che abbiamo affrontato”.