Sull'atteggiamento della squadra
"I ragazzi hanno fatto un lavoro importante, dopo l'espulsione potevi subire il contraccolpo contro una squadra che corre per 100 minuti. Lottano come forsennati e ci poteva essere un calo dopo il rosso, invece hanno continuato a pressare senza concedere niente. È veramente una dimostrazione di forza imperiosa, Elmas ha fatto un lavoro splendido, oggi non ho parole per fare i complimenti alla mia squadra"
Sui numeri incredibili
"È una squadra migliorata in tutto. Lo scorso anno doveva trovare equilibrio e compattezza. C'è un immagine nella partita che forse vi è sfuggita. Contro il Sassuolo noi perdiamo palla su un angolo, ed in 25 anni non avevo mai visto una cosa del genere, dieci assatanati riportarsi dietro la linea difensiva per non prendere gol. Ho rivisto un mio collaboratore qui ad Empoli che mi ha fatto notare quell'episodio, qui sono tutti pronti a buttarsi oltre il recinto per il compagno. La squadra fa vedere di essere mentalmente molto concentrata. Loro anche se sono più giovani di me hanno esperienze vissute e sanno di avere un'occasione importantissima. Lo devono fare per la nostra gente e ce la metteranno tutta fino in fondo".
Altra gara in trasferta senza prendere gol
"Non è solo la linea difensiva che è fortissima. Abbiamo visto che roba è Kim, che passi avanti ha fatto Rrahmani così come gli altri. È un discorso che riguarda tutta la squadra, di come vanno addosso agli avversari. È quella roba lì che fa la differenza per la fase difensiva".
Nelle ultime trasferte il Napoli sembra giocare sempre in casa
"Il problema suo è che lei lo percepisce solo allo stadio questo calore, noi lo percepiamo già la sera prima quando siamo in albergo. C'è da fare una riflessione su questo: è giusto chiudere un settore di uno stadio e poi vedere mischiati negli altri settori quelli che non possono andare nel settore ospiti? C'erano penso cinquemila napoletani mischiati con gli altri e non è successo nulla. C'è stato un bel clima"
"Meglio l'uovo oggi, la gallina può aspettare"
Infine una battuta sugli avversari: "Chi affronta il Napoli ci mette più roba perché sa di venire a giocare contro una squadra che ha fatto risultati contro chiunque, per cui diventa un premio far risultato - ha concluso l'allenatore -. Tutti si giocano la vita con noi, il fatto di mantenere questa differenza contro avversari stimolati così è segno che la squadra sa interpretare bene i momenti. Ha capito quello che deve essere lo spirito di squadra. Meglio un uovo oggi o una gallina domani? L’uovo oggi, la gallina può aspettare”.