"Ho visto qualità e velocità, siamo stati sintetici e rapidi nel far circolare la palla e poi siamo andati a riproporre gli attacchi con forza. Il Sassuolo è una buonissima squadra e, nonostante la nostra prova molto positiva, loro ci hanno messo in difficoltà un paio di volte. Ma è anche logico perchè abbiamo affrontato un avversario che per come si esprime può competere e dare fastidio a chiunque.
Noi abbiamo messo in campo la giusta mentalità, nella ripresa è venuta fuori una squadra super matura che oltre a tenere il campo e il vantaggio è andata a cercare anche il terzo gol.
Stiamo dimostrando di avere attenzione, voglia, applicazione altissima, ma non bisogna mai peccare di presunzione. Stiamo vivendo un buon momento e proprio per questo non si deve andare più morbidi nell'impatto della gara ma sempre con determinazione maggiore.
Il gruppo sta inviando buoni segnali per il futuro e proprio per questo dobbiamo battere più forte su questo percorso di crescita".
Adesso inizia l'avventura Champions:
"Conosciamo il valore dell'Eintracht, sono forti fisicamente e attaccano gli spazi con un modulo che conferisce grande compatezza. L'anno scorso hanno raggiunto la finale di Europa League ed hanno la necessaria esperienza europea.
Noi dobbiamo essere pronti a giocare ogni singola partita con la stessa determinazione, senza fare calcoli e concentrandoci esclusivamente sulle nostre capacità. Sappiamo che soprattutto in Champions ogni sfida è decisiva. Lo abbiamo fatto sinora anche in campionato e quindi è ben chiara per i ragazzi la mentalità della gara dentro-fuori. Per noi deve diventare una abitudine in ogni confronto"
Sul sogno scudetto
"Anche se abbiamo questo vantaggio sulla classifica ci dobbiamo mettere ad affrontare le partite al massimo. E' normale che la mente si può fare calcoli, ma noi dobbiamo comandare la testa come se ogni partita fosse quella decisiva per andare a sognare. Questo aspetto ci abitua ad essere dentro o fuori".