"Non ci credo alla crisi del Napoli, il Benevento terrà gli occhi aperti al 'Maradona'. L'ha detto oggi Pasquale Schiattarella, centrocampista del Benevento, ai microfoni di Radio Crc durante 'Arena Maradona'. "Il Napoli ha in rosa calciatori in grado di risolvere la partita in qualsiasi momento - ha detto Schiattarella a Radio Crc - se pensiamo di andare ad affrontare una squadra in difficoltà, commetteremmo un grosso errore. Il Benevento farà molta attenzione, conscio della possibilità di poter conquistare punti salvezza anche a Napoli". Come quello conquistato al Vigorito contro la Roma. "Ci siamo fatti valere nonostante fossimo rimasti in 10 - ha detto Schiattarella a Radio Crc - le lacrime di Foulon a fine gara sono la dimostrazione che il gruppo sputa l'anima per conquistare la salvezza. Inzaghi è un martello. Lui e Foggia ci spingono continuamente a dare il meglio per continuare la scalata verso la permanenza in Serie A". Magari con qualche gol in più di Lapadula. "A dire la verità - ha detto Schiattarella a Radio Crc - Lapadula fa la differenza anche quando non segna. Può segnare pure qualcun altro, ma non cambierei Lapadula con nessuno. Anche Gaich può darci una mano, è un giocatore molto interessante". Stesso discorso per Meret e Petagna, ex compagni di Schiattarella alla Spal. "Per me Meret è tra i migliori portieri d'Italia. Petagna è un attaccante molto forte. Da tifosi del Napoli dico ai miei concittadini di sostenere Meret e Petagna. In momenti come questo una critica di troppo può fare solo danni".