per la squadra di Pistolesi, che assente Blanco ha modificato qualcosa rispetto all’esordio inserendo dal via Corrado in difesa e Kuenrath a centrocampo. Spugna, di contro, ha dovuto rinunciare a Linari squalificata (al suo posto Pettenuzzo). La Roma ha provato a forzare i tempi in avvio ed al 19’ si è portata avanti con una prodezza di Andressa che ha sfruttato bene una ingenuità di Garnier e da posizione defilata ha sfoderato un pallonetto mancino che ha superato Aguirre. Due minuti e raddoppio giallorosso ad opera di Serturini: stavolta è stata Imprezzabile ad aprire la strada all’esterno giallorosso che poi ci ha messo del suo con un tiro a giro di rara precisione. Nemmeno 120 secondi e la Roma ha calato il tris con Giugliano, che di sinistro ha chiuso al volo in diagonale un cross al bacio di Glionna (conclusione imprendibile per Aguirre). Il primo tempo è stato quasi tutto di marca giallorossa, interrotto però dal gol azzurro di Goldoni di testa su cross di Kuenrath prima che Bartoli mandasse le squadre negli spogliatoi sul 4-1 sfruttando a dovere l’ennesimo assist di una indiavolata Glionna.
Stesso leitmotiv nella ripresa, con clamoroso palo della Pirone dopo otto minuti a portiere battuto. L’ingresso di Di Marino è servito per serrare le fila della difesa azzurra mentre la Roma ha calato il ritmo con il passare dei minuti senza inferire ulteriormente.