"Ritengo che la Serie A possa tornare a giocare il 3 maggio, poi valuteremo se a porte aperte o a porte chiuse. A questo si aggiungeranno le competizioni internazionali, come Europa League e Champions League, che si aggiungeranno al campionato".
POSSIBILE UN DECRETO - "Se dovremo essere ancora più chiari, lo faremo in un prossimo Decreto. Dobbiamo evitare in un momento del genere. Sono possibili nuove limitazioni, stiamo vedendo che la stragrande maggioranza ha reagito bene, ma ci sono ancora troppe persone che sembrano sottovalutare ciò che il nostro paese sta attraversando. Sicuramente in queste ore valuteremo anche ulteriori misure, ma lo stiamo dicendo in modo chiaro: dobbiamo restare a casa".