Spalletti ci mette del suo, non tanto nella formazione iniziale, quanto nelle scelte a gara in corso che anziché correggere gli errori, li amplificano. Il tecnico lascia in panchina Elmas, uno dei giocatori più in forma, e nella ripresa, con il Napoli sotto di un gol, toglie dal campo Mertens. Tardivi anche i successivi cambi. Al di là delle mosse dell’allenatore, fa riflettere l’incapacità della squadra di andare a rete. Il Napoli arriva con poca lucidità al tiro e sbaglia le poche occasioni che riesce a creare. Un fattore sul quale bisogna lavorare. Non basta la generosità mostrata dai giocatori nell’ultima mezzora, quando la frenesia ha preso il sopravvento. Si salvano in pochi da una disfatta che farà passare un Natale ‘amaro’ ai tifosi! La sconfitta con lo Spezia chiude un girone d’andata comunque positivo, nel quale spicca l’ enorme differenza di rendimento tra la prima e la seconda parte di campionato. Ma ci sarà tempo e modo per tutte le riflessioni del caso. Si torna in campo il 6 gennaio, sul campo della Juventus che si è rifatta sotto in classifica ed è ora l’avversaria più pericolosa nella corsa per un posto in champions.