Il Leicester è apparso micidiale, soprattutto nelle ripartenze. E’ lì che siamo apparsi impreparati, con una linea difensiva rivoluzionata rispetto alle precedenti. Con Koulibaly, al centro c’era Rahmani, mentre a destra ha giocato Malcuit (croce e delizia), con conseguente spostamento di Di Lorenzo, non proprio a suo agio da mancino. In fase offensiva, riusciamo a creare tanto, ma non siamo capaci di metterla dentro! A metà ripresa, Spalletti decide di cambiare volto alla squadra. Toglie Lozano e Zielinski (apparsi non al meglio) ed inserisce Elmas e Politano. Il Napoli attacca, lascia spazi e incassa il secondo gol. La gara sembra segnata ed invece la squadra continua a crederci. Osimhen la riapre, poi risulta decisiva la mossa Ounas ( entrato al posto di Insigne). A quel punto il Napoli prende decisamente in mano la partita e raggiunge il meritato pareggio ancora grazie ad una prodezza di Osimhen, servito da Politano. E’ il giusto epilogo di una gara che gli azzurri avrebbero addirittura potuto (e meritato!) di vincere, nei minuti di recupero. Ma va bene cosi. Per come si era messa, il pari è un ottimo risultato, specie se si considera la prestazione. Restano alcuni aspetti da migliorare, ma la strada imboccata sembra essere davvero quella giusta!