Tuttavia Insigne non riesce ad incidere e ancora una volta Zielinski non è in partita. Da una palla persa dal Polacco arriva anche l’occasione per Abraham che grazia Ospina. Parte bene la Roma, che deve far dimenticare il pesantissimo ko di coppa, poi il Napoli viene fuori e comincia a macinare gioco. Nella ripresa, Spalletti muove un po’ le carte in tavola. Osimhen colpisce il palo, al termine di una spettacolare azione e poco dopo si vede annullare una rete per fuorigioco. Finale incandescente, ma il risultato non si sblocca. Se di esame di maturità si trattava, gli azzurri lo hanno superato, offrendo sprazzi di bel gioco, disputando una partita l’autorevolezza della capolista. Due parole sull’arbitraggio, che ha finito probabilmente per scontentare entrambe. Massa è sembrato inadeguato, sorvolando sul alcuni interventi che andavano valutati con più attenzione. Manca il secondo giallo ad Abraham!, che avrebbe lasciato la Roma in dieci, poi l’arbitro sorvola su un fallo in area ai danni di Anguissa, espelle giustamente Mourinho (per proteste) e alla fine mostra il rosso anche a Spalletti, dopo un malinteso col tecnico toscano che lo aveva applaudito. Al termine, il tecnico è apparso soddisfatto della prestazione e del punto guadagnato. Il Napoli condivide ora il primato col Milan e si prepara ad ospitare il Bologna nel turno infrasettimanale.