Durante il collegamento in diretta Skype ha così svelato curiosi retroscena sulla trattativa e ha dato ai tifosi una data precisa per l'annuncio da parte del club. “Ora sto in Germania – ha spiegato Oma - ma ho seguito e monitorato la trattativa di Victor, con il quale ho un rapporto molto solido e viscerale. Un’amicizia che dura da anni, da quando era un giovane giocatore della Nazionale Under 17. Come giornalista lo seguo da quando è al Lille, e ho fatto numerose interviste con lui anche sotto l’aspetto lavorativo”. Ma il loro legame ha radici ben più profonde: “La sua bellissima ragazza è per me come una figlia, suo genero è un amico e un collega. Ho dunque un forte legame familiare con Victor, e al di fuori del rapporto professionale siamo praticamente come fratelli, c’è molta confidenza fra noi e lo conosco a fondo, so molto bene come sta vivendo questo periodo e quali sono le sue intenzioni”, precisa il giornalista.
E allora a domanda precisa della conduttrice Delia Paciello riguardo i tempi del trasferimento, non ha esitato: “Non dobbiamo aspettare molto per vedere Victor a Napoli. Ha già fatto le visite mediche sabato a Roma, a Villa Stuart in maniera molto segreta. Nessuno lo sapeva, nemmeno la stampa che è rimasta sorpresa. Il trasferimento di Osimhen in azzurro è iniziato in Francia, e il club di De Laurentiis ha fatto la negoziazione attraverso meeting regolari con il Lille. Ma prima della fine di questo weekend Victor sarà annunciato ufficialmente come giocatore del Napoli”.
Dallo studio tanta la curiosità riguardo le cifre dell’affare e prontamente è arrivata la risposta: “È certamente una cessione molto interessante, tante persone si chiedono perché costa 81 mln di euro, sono parecchi soldi. Ma se vuoi comprare una Ferrari, una Maserati o una Bugatti tu devi spendere parecchi soldi, e Osimhen è come una Bugatti. Questa cessione è fatta al 95%, tra l’altro ho saputo dal suo agente che in realtà questa operazione coinvolge due amici: De Laurentiis e il presidente del Lille sono in un rapporto molto cordiale e amichevole. Ogni negoziazione è già stata definita, bisogna solo aspettare l'annuncio”.
Ma nella trattativa a quanto pare ci sono altri giocatori coinvolti: “Domani vi saprò dire qualcosa in più sul ruolo di Ounas nell’affare, e anche su Gabriel che credo possa giocare un ruolo importante, ma presto potrò darvi aggiornamenti concreti su questo”.
È chiara inoltre l’impressione che il giocatore ha avuto dopo la visita a Napoli: “Lui già ama la città e la sua gente. Ha percepito subito questo amore e tanta eccitazione per il suo trasferimento, anche per i numerosi commenti su Instagram e Twitter. Victor mi ha raccontato che quando è venuto a Napoli è rimasto colpito dalla grande simpatia di De Laurentiis, il quale gli ha subito detto chiaramente che se un giocatore non vuole giocare per il Napoli dovrebbe andarsene. Ma Victor aveva già le idee chiare e ha risposto di voler giocare per il Napoli, anzi ha apprezzato il presidente per questa schiettezza. Anche la fidanzata è rimasta da subito molto colpita da questi posti meravigliosi e dal calore della gente, e questo è fondamentale”.
Tecnicamente per il club azzurro l’attaccante potrebbe rivelarsi un acquisto davvero importante: “Penso che Victor e Gattuso si assomiglino molto. Entrambi sono combattenti, sono leoni, hanno voglia di vincere. Victor vuole vincere sempre, e credo che sia un giocatore che piaccia molto al mister anche per questo. Viene paragonato a Drogba, ma è differente da lui. Innanzitutto è più giovane: Victor ha iniziato a giocare in Champions a 21 anni, Drogba no. Lui è il giocatore africano più costoso di sempre, più di Drogba, e sono certo che sarà il Maradona africano a Napoli”.