TAVECCHIO
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Carlo Tavecchio, ex presidente della Figc. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
Carlo Tavecchio a “1 Football Club” su 1 Station Radio: “Il Var l’ho portato io, diamo tempo agli arbitri. Il sistema calcio sta andando verso la catastrofe. Su Lotito…”
“In ogni sistema, che sia di natura sportiva, politica o amministrativa, subentra l’economia. Il problema del calcio è che le società calcistiche non hanno più soldi, e se continuano a spendere più di quello che incassano, andremo in contro ad una catastrofe come il Titanic. Bisogna ridisegnare l’idea di calcio, tagliare le provvigioni ai procuratori e la fuoriuscita di fondi dalle società per spese futili. Il problema è economico e non strutturale anche per quanto riguarda gli stadi. Plusvalenze fittizie? Ognuno firma il proprio bilancio e si assume le proprie responsabilità, poi c’è la Covisoc che monitora il tutto. Se qualcuno ha fatto illecito, ne pagherà le conseguenze. Fin quando si andrà avanti senza professionalità, ci si scontrerà con queste situazioni. Multiproprietà? Una concessione, a suo tempo, che tutti avevano sottoscritto: quando un soggetto è proprietario di una squadra di Serie B, dovrebbe già attrezzarsi per venderla, visto che c’è la possibilità di essere promossi in Serie A. Lotito? Non posso entrare nella sua testa, né nelle sue scelte, ma so per certo che la regola avrebbe imposto la cessione senza alcun escamotage come il trust. Il popolo di Salerno merita che la propria squadra militi nella massima serie, perché se la sono guadagnata sul campo, ma io non avrei concesso proroghe sulla cessione della società. Arbitri? Il Var l’ho portato io in Italia, dopo che Blatter mi aveva dato tutte le facoltà. Grazie alla tecnologia abbiamo ridotto del 90% gli errori, più si andrà avanti e più si migliorerà, bisogna avere pazienza. Roma-Napoli? Non mi piace commentare le scelte degli arbitri, ho cose migliori a cui pensare”.
TEDESCO
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giacomo Tedesco, ex calciatore, fra le tante, di Napoli e Bologna. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
Giacomo Tedesco a “1 Football Club” su 1 Station Radio: “Salerno merita la Serie A, il Napoli può vincere lo Scudetto, ma occhio alla partita col Bologna”
“Salerno, come tutta la Campania, non merita una retrocessione. O meglio, la Salernitana ed i suoi tifosi non meriterebbero di stare in Serie A una sola stagione. La vittoria di ieri contro il Venezia è una grande spinta, soprattutto a livello morale. La sfida al Napoli sarà bellissima e darà tanto orgoglio al tutto il popolo campano. Dispiace per i tifosi, un derby merita di avere gli spalti pieni, e visto che la decisione è per motivi di ordine pubblico è una vera sconfitta per tutto il sistema. Dopo due anni di pandemia, meritavamo tutti di assistere a questo spettacolo. Castori? I risultati ci diranno se Lotito ha fatto la scelta giusta. Va detto che lo scorso anno i granata hanno fatto un miracolo, nessuno si aspettava la sua promozione. Inoltre, in questa stagione sono partiti tardi a causa della mancata cessione della società. Vedremo se Colantuono riuscirà ad aiutare questi ragazzi a salvarsi.Bologna? Gli azzurri stanno attraversando un ottimo momento, a parte il pareggio di Roma dove, nel secondo tempo, hanno un po’ sofferto. Stanno mettendo in atto un bel gioco e sono sicuramente superiori ai rossoblù, ma devono stare attenti: la squadra di Mihajlovic è altalenante nei risultati, e questo le ha consentito di portare a casa delle vittorie inaspettate ed importantissime. Spalletti è stato una scelta giusta di De Laurentiis per dare un progetto vincente al Napoli, e sono convinto che arriveranno fino alla fine a giocarsi lo Scudetto perché il loro modo offensivo di giocare, oltre a renderli sempre pericolosi, esalta il pubblico che, al Maradona, sappiamo benissimo essere un grande valore aggiunto. Mi auguro che risalga ai livelli che merita anche il Palermo, perché il sud merita più squadre nella massima serie. Allo stesso modo, mi auguro che il Catania riesca a non fallire e mando un forte abbraccio a tutto il popolo catanese colpito dall’alluvione di ieri”.