Il Match si è aperto con due palle gol, una per parte, sciupate prima da Ronaldo e poi da Zielinski. Il Portoghese si è subito riscattato, grazie ad un pallone servitogli sul piatto d’argento da Chiesa, portando i suoi in vantaggio. Tradiva la reazione degli azzurri ai quali è stato negato un clamoroso rigore (fallo su Zielinski), proprio allo scadere del tempo. Ad onor del vero, poco prima arbitro e var avevano sorvolato su un fallo di Lozano ai danni di Chiesa, per il quale erano stati i padroni di casa ad invocare il penalty(!). Il Napoli ha pagato la scarsa vena di Mertens (quasi mai in partita), ha sofferto in difesa (la scelta di schierare Rahamani non è stata indovinata), sulla corsia di sinistra, in fase di non possesso, dove Hysaj ha barcollato e a centrocampo, dove il rientro di Demme non ha prodotto i benefici sperati. Meglio nella ripresa, con gli ingressi di Osimhen e Politano, ma nel momento migliore degli azzurri, ecco la magia di Dybala! Partita chiusa, che il rigore trasformato da Insigne al novantesimo prova a riaprire, ma non c’è più tempo. La sconfitta non pregiudica l’obiettivo del Napoli, ma certo lo rende ora più complicato. Le prossime tra gare (Samp. Inter e Lazio) saranno decisive in chiave Champions!