Marcatori: Goldoni 4’ (N), Santoro (S) 19’ p.t.
NAPOLI (4-2-3-1) Mainguy; Cafferata, Huynh, Cameron, Oliviero; Errico, Huchet; Popadinova, Jacynta (dal 12’ s.t. Jansen), Nocchi; Goldoni (Perez, Capparelli, Groff, Criscio, Gallo, Risina, Nencioni, Hjohlman). All.: Marino
SASSUOLO (4-3-1-2) Lemey, Santoro, Lenzini, Filangieri, Philtjens; Tomaselli, Mihashi, Dubcova; Brignoli (dal 10’ s.t. Bugeja); Cambiaghi, Pirone (dal 45’ s.t. Monterubbiano) (De Bona, Brundin, Fuentes, Maffei, Orsi, Pellinghelli, Rossi). All.: Piovani
Arbitro: Allegretta di Molfetta (Chirico-Massari)
Note: si è giocato a porte chiuse a Barra. Amm.: Huynh, Jansen (N), Pirone (S). Rec.: 9’ p.t., 3’ s.t.
Secondo uno ad uno consecutivo per il Napoli che esce con onore dalla Coppa Italia dopo il pareggio con il Sassuolo. Un buon risultato che però non basta per passare il turno. Marino ha scelto un 4-2-3-1 molto offensivo con Huchet ed Errico in mediana e Cameron, all’esordio stagionale da titolare, vicino a Huynh al centro della difesa viste le indisponibilità di Di Marino e Di Criscio (in panchina per onor di firma) e considerando il fatto che Groff è appena rientrata dalla positività al Covid. Di contro, Piovani lasciava in panchina inizialmente Bugeja ma non rinunciava al bomber Pirone, ex di turno della gara omaggiata prima del match dal club azzurro con un pallone celebrativo.
Pronti via e Napoli in vantaggio, brava Jacinta a rubare in area avversaria un pallone gestito male da Lenzini, appoggio per Goldoni che di piatto insaccava con freddezza. Due minuti e grande intervento di Mainguy su tiro da fuori di Brignoli. Il portiere azzurro comanda nella sua area in un paio di circostanze intricate, ma esce male sul corner dal quale nasce il pari di testa di Santoro al 19’. Poco dopo Cambiaghi di testa su cross di Pirone va vicina al vantaggio. Esce di poco al 29’ il destro al volo di Brignoli su azione d’angolo. Mainguy si supera invece al 41’ su punizione di Mihashi e certifica il pari a fine primo tempo.
Nella ripresa, dentro Bugeja tra le ospiti dopo 10’ della ripresa e Marino andava di 4-3-3 inserendo Jansen per Jacynta. Grande equilibrio e poche emozioni: un colpo di testa debole di Huchet non impensieriva il portiere ospite mentre il mancino di Bugeja al 29’ faceva la barba al palo. Si vedeva Oliviero al 41’ con un tiro cross preciso sul quale Lemey si distendeva in tuffo. Al 93’ il Napoli però andava ad un centimetro dalla vittoria e dal passaggio del turno: cross di Nocchi, testa di Huchet e miracolo del portiere del Sassuolo che ha portato le nerovedi ai quarti di finale.
Fonte: Comunicazione Napoli femminile