probabile partente già a gennaio, dirottando Di Lorenzo nel ruolo di difensore centrale ricoperto da Kalidou Koulibaly infortunato . Mancava anche Dries Mertens alle prese con un fastidio muscolare.

L'approccio alla partita era stato positivo e la compagine azzurra sembrava poter reggere il confronto con i nerazzurri ma, in un momento di predominio azzurro, una banale scivolata di Di Lorenzo lascia campo libero al possente Lukaku che trafigge Meret.

Dopo pochi minuti assistiamo ad un'altra fuga del gigante belga che sferra un potente tiro ( oltre 110 Kmh ) sul quale purtroppo il pipelet napoletano non si oppone con la solita bravura e la palla rotola in rete dopo essergli passata tra le gambe.

Il Napoli però sembra reagire e, dopo un gol annullato a Milik per un precdente fallo di Callejon ( anche in questa occasione non viene utilizzato il Var e semrerebbe che lo spagnolo non abbia fatto bensì subito fallo … ) , riesce a pareggiare con il polacco Arkadius che trasforma in gol uno splendido assist del numero 7 azzurro.

Si va al riposo sul 1-2 e si aspetta che il secondo tempo possa continuare con un Napoli rinfrancato alla ricerca del pareggio.

In effetti è così, i partenopei cominciano ad imbastire trame di gioco ma purtroppo ancora una volta un errore fa sì che l'Inter possa ancora segnare, questa volta con Lautaro che approfitta di un liscio di Manolas e facilmente mette in rete.

Sul 1-3 il Napoli continua a giocare cercando di accorciare le distanza. Qualche buona occasione non trasformata e sopratutto una traversa colpita da Insigne su punizione negano al napoli il gol del 2-3.

La partita termina così tra i fischi di un indispettito pubblico napoletano che ha per oggetto soprattutto Fabiàn e il presidente De Laurentis.

Da stigmatizzare infine un increscioso epiodio che ha per protagonista il napoletano ( ? ) diciottenne Esposito sulla panchina nerazzurra che sul finale di partita rilancia un pallone in campo al fine di interrompere un azione azzurra.... complimenti davvero!

In definitiva , in attesa di Lobotka e di qualche altro possibile e necessario acquisto, e sopratutto aspettando il rientro di Koulibaly e di Mertens, dalla partita di ieri possono comunque intravedersi dei segnali di ripresa, in considerazione anche del fatto che i tre gol interisti sono stati dei veri e propri regali della Befana azzurra.