Per la sfida di stasera al San Paolo si attendono conferme che il momento no attraversato dalla squadra, determinato dalle sconfitte di Bergamo, Roma e Napoli (In Champions con il Besiktas) sia alle spalle; stasera assisteremo in curva B ad un esperimento di natura benefica, un bambino ricoverato in un reparto di oncologia pediatrica guiderà i supporter azzurri nei cori di incitamento alla squadra.
Il Napoli arriva con vari dubbi in formazione, c’è la necessità infatti di preparare al meglio la sfida di stasera e quella contro la Juventus di sabato allo Stadium; in difesa dovrebbe giocare Maggio a destra con Hysaj in panchina; al centro tre giocatori, Maksimovic, Chiriches e Koulibaly, si contendono due maglie, a sinistra potrebbe tornare Ghoulam; a centrocampo Diawara potrebbe nuovamente spuntarla su Jorginho, anche se non è esclusa la presenza dell’italo-brasiliano per ritrovare il ritmo partita in vista del match di sabato, solito ballottaggio Allan – Hamsik – Zielinski per due maglie; in attacco le scelte più facili per Mr.Sarri, con il tridente leggero Callejon – Mertens – L.Insigne.
L’Empoli deve fare a meno dell’esterno destro Laurini (il 3-5-2 ed il 4-3-1-2 non prevedono la differenziazione tra esterno basso ed alto, essendoci solo un esterno in formazione ndr), per cui sarà l’albanese Veseli ad occupare tale slot, al centro Bellusci e Costa presidieranno la parte centrale con l’esperto Pasqual sulla sinistra; a centrocampo giocheranno i titolari Tello, Mauri e Croce, Saponara (la cui presenza suggerirebbe la presenza di Diawara, più interdittore, nelle fila del Napoli) proverà, sulla trequarti, ad entusiasmarsi contro il suo mentore Sarri, mentre in attacco le precarie condizioni di Gilardino costringeranno Martusciello, allenatore dell’Empoli, tifosissimo del Napoli ed ischitano-doc a schierare il duo veloce Maccarone-Pucciarelli.