Se sulla questione tagli in casa Napoli persiste una situazione di stallo, il presidente Aurelio De Laurentiis invece ha già scelto la strada per i 30 dipendenti del club: cassa integrazione per loro, durerà almeno due mesi. Sospesa dunque anche la modalità lavoro da casa, adoperata fino ai giorni scorsi. È il primo club di A che prende una decisione del genere ed è probabile che altri in Italia facciano lo stesso. Peccato che qui non ci sia un Messi, cioè un leader come il capitano del Barcellona, capace di prendere a cuore la situazione precaria dei dipendenti e garantire il loro stipendio. Tra l’altro oltre agli impiegati di ufficio fra i dipendenti ci sono anche i magazzinieri. La speranza per loro, e per tutti, è che presto possano riprendere gli allenamenti così che il ricorso alla cig venga interrotto.
Fonte Maurizio Nicita-Gazzetta dello Sport