Conto alla rovescia verso il derby italiano di Champions tra Milan e Napoli. Gli azzurri sono tornati ad allenarsi dopo il giorno di riposo concesso da Spalletti per Pasqua. In vista dell'andata dei quarti è emergenza in attacco per l'allenatore che rischia di non avere nessun terminale offensivo al 100%.
Lavoro individuale per Osimhen e Raspadori, terapie per Simeone
Il dubbio principale riguarda la presenza o meno di Victor Osimhen, fermo da una decina di giorni per una lesione all'adduttore sinistro e assente nelle ultime due partite di campionato. Domenica è stato l'unico a presentarsi al centro sportivo per accelerare il suo recupero, indossando gli scarpini per la prima volta dall'infortunio e svolgendo corsa in campo, allenamento personalizzato e terapie. Anche ieri ha seguito lo stesso programma, così come ha fatto Giacomo Raspadori. Difficile stabilire se il nigeriano sarà in campo a San Siro, ma Spalletti lo porterà quantomeno a Milano vista l'indisponibilità quasi certa di Simeone che ha svolto terapie nella seduta di Pasquetta. L'ex Sassuolo, invece, viene da un lungo infortunio: ha giocato un'oretta nell’ultima sfida a Lecce e deve essere gestito in attesa che ritrovi il ritmo partita.
Fnte: Sky Sport