Il quotidiano scrive: “Non vi è stato maneggio di denaro pubblico”, l’evento era “privato”, “parte del ricavato dato in beneficenza senza accordo col Comune”. Sono i passaggi fondamentali della sentenza depositata ieri dal collegio presieduto da Michele Oricchio. Si risolve cosi una possibile grana giudiziaria per il match Udinese-Napoli, la partita dello scudetto che il 4 maggio 2023 era stata proiettata su dieci maxischermi che erano stati installati per l’occasione a Fuorigrotta, allo stadio Maradona".